La Hacienda a Torino, recensione: la caffetteria artigianale colombiana (che potreste non notare)

Recensione de La Hacienda di Torino, ottima caffetteria importata sui mono-origine colombiani, Specialty Coffee inaspettato. I caffè, i prezzi, le nostre opinioni.

La Hacienda a Torino, recensione: la caffetteria artigianale colombiana (che potreste non notare)

La Torino delle caffetterie storiche – dove spesso è meglio ordinare un tramezzino anziché un caffè – non sembra essere stata pervasa dallo Specialty Coffee, con tutto l’immaginario che porta con sé. Persino Orso, riferimento sotto la Mole se ce n’è uno per le estrazioni alternative e le mono-origini dalla filiera controllata, confonde bene il suo logo hipster nell’architettura sabauda, le suppellettili shabby chic da bar letterario. Quantomeno è riconoscibile, converrete, noto di certo agli afecionados del buon caffè; lo stesso non vale per La Hacienda, diamante grezzo 100% colombiano nel cuore di Torino, che non vorremmo mai si mimetizzasse, ai vostri occhi, tra i bar qualunque.

La Hacienda; Torino

Al netto di un cold brew – il marchingegno per estrarre il caffè a freddo, sempre scenografico – in vetrina, ammiccante tra alzate di biscottini e una colorata insegna di fattura evidentemente non seriale, potreste in effetti confondere questa caffetteria con una tavola calda di passaggio. Certo, La Hacienda non è ricorsa agli espedienti semiotici cui sono soliti servirsi posti con un’offerta simile (leggasi: distinguersi con font calligrafico su minimalismo glaciale).

Dunque ignorate i piatti freddi ingessati su lavagna della pausa pranzo e andate al dunque, addentrandovi, attraverso via S.Secondo 17, nel mondo del caffè colombiano, il volto di un hacendado impresso sul murale della saletta interna ed estrazioni di singole piantagioni ordinate per acidità e aromi.

Il servizio – e questo è il bello di recensire i locali in incognito, anche quando si tratta “semplicemente” di caffetterie – è perfetto.

Se è vero che capita di percepire, anche in questi luoghi gastronomici altamente specializzati, una buona dose di indifferenza nei confronti del cliente – gravosa in posti del genere, dove la cultura sul prodotto dovrebbe rappresentare un valore aggiunto, indipendentemente dal cliente che si ha di fronte e a maggior ragione se inesperto – a La Hacienda il caffè scelto viene spiegato anche senza che si domandi alcunché, le cru chiaramente illustrate dietro il bancone.

La Hacienda; TorinoLa Hacienda; Torino

Quindi il caffè colombiano qui si declina in Bourbon Rosa e Bourbon Giallo, caffè lavati che spaziano rispettivamente dagli aromi di fragola e uva al cioccolato e cannella, oppure nel naturale “Castillo”, dalla reperibilità più rara. Tutte singole origini provengono da Finca La Divisa (piantagione indipendente di Pereira, vocato distretto del caffè) e vengono importate direttamente da Leidy Arias, giovane colombiana che gestisce la caffetteria torinese.

Il prezzo d’ingresso del caffè è 1,10 euro per l’espresso “Concerto” della torrefazione torinese Giuliano, unico elemento locale. Poi si sale via via con i caffè “speciali” sempre estratti all’italiana o con i filtri, dal classico V60 per uno (a 4 euro) in su, passando per chemex, syphon, french press. Ciò che al caffè è complementare, così come le proposte alternative, è curato e quanto più possibile artigianale: deliziosi gli estratti di frutta (4,50 euro), di pasticceria i lievitati che arrivano da Perino Vesco (tra i migliori panifici di Torino senza dubbio), mentre muffin, biscotti e tartellame vengono presi dai laboratori di San Salvario “Power Bakery” e “Colazione di Sara”.

Volendo optare per un corroborante deciso, oltre al cold brew, vi consiglio di provare il tè di cascara, infuso ottenuto dalle bucce di caffè preparato in casa, estremamente aromatico; lo pagherete meno di un energy drink, non vi asfalterete il palato e sarà un’esperienza nuova, diversa dal caffè e dal tè stesso.

A conti fatti, e dopo aver messo non poco alla prova la gentilezza della proprietaria lavorando per un giorno intero tra i suoi tavolini – perché facciamo smart working da Starbucks? -, mi domando come mai La Hacienda, aperta da febbraio 2019, non sia frequentata da gastrofanatici o appassionati del genere, oltreché dai signori residenti e dai lavoratori degli uffici adiacenti. Senza nulla togliere alla clientela fissa, è un peccato notare una caffetteria unica nel suo genere, che fa un lavoro altro rispetto al solito, a metà del suo potenziale: si ordina l’espresso entry level e si apprezza il sorriso dei baristi. Come in un bar qualunque. Il bar sotto casa, che magari tutti avessimo sotto casa.

La Hacienda; Torino

Informazioni

Indirizzo: Via S. Secondo, 17, 10128 Torino TO
Sito web: www.facebook.com
Orari di apertura: aperto tutti i giorni dalle 07 alle 19; chiuso la domenica
Numero di telefono: 346 4785111
Ambiente: variopinto
Servizio: cordiale e preparato

Voto: 4/5