Palermo: Fud rende i siciliani ancora più orgogliosi di esserlo

Palermo: Fud rende i siciliani ancora più orgogliosi di esserlo

Per la svolta che Fud ha impresso alla ristorazione di Catania dopo l’apertura della prima “Bottega Sicula“, con proposte diverse in un solo locale (forno per pizze e focacce; banco per taglieri di affettati e formaggi; burger bar dove la scusa di tradurre i nomi dei panini delle principali catene di fast food in siculo maccheronico serve a proporre il meglio della produzione siciliana, dalla cipolla di Giarratana alla provola delle Madonie, dal pollo modicano al suino nero dei Nebrodi), ci aspettavamo una vernice più rumorosa per la nuova filiale a Palermo.

FUD palermo bancone FUD Palermo bottega

Comunque, aperto in sordina durante l’estate dall’ex fooblogger Andrea Graziano, oggi imprenditore di successo ammirato per la sua lungimiranza, Fud ha preso a macinare i consueti numeri anche nel capoluogo siciliano, arrivando in poco tempo agli 800 coperti giornalieri.

Ancora esteso rispetto a Catania il bignami gastronomico isolano garantito dalla “Fud pipol“, un cospicuo gruppo di produttori artigianali le cui specialità locali, oltre a caratterizzare le portate del menu, sono in vendita all’interno del locale.

FUD Palermo uai fai fri zonFUD palermo cucina a vista

I duecento metri quadri di Fud Palermo, che si trova in pieno centro non lontano dal Teatro Massimo, sono organizzati in due grandi sale.

Nella prima domina il bancone a cui si sovrappone una geometrica scaffalatura riservata a conserve e vini: tipica di Fud la possibilità offerta ai clienti di partecipare all’intera esperienza del cibo, dalla preparazione alla degustazione, attraverso ampi spazi a vista.

L’altra sala è invece destinata al tradizionale consumo dei cibi con tavoli e sedie molto comodi. Tutto secondo i canoni espressivi del design di André Thomas Balla, architetto francese ormai naturalizzato catanese, che accosta materiali tradizionali e industriali affidando il decoro degli spazi soltanto al cibo.

Fud Palermo, dehorsFUD Palermo esterno localeFUD Palermo ingresso bottiglie

Rispetto a Catania, oltre agli ottanta posti a sedere dell’interno, la versione palermitana di Fud offre un dehors ampio che consente di immergersi appieno nell’atmosfera del centro storico. Una possibilità in più per il locale di Andrea Graziano che ha voluto un locale più grande convinto di poter superare i numeri già ragguardevoli di Catania.

Missione compiuta.

Anche grazie a una cura certosina dell’immagine, testimoniata dall’onnipresente logo del locale, replicato su ogni prodotto –olio, capperi, manna, vini, cioccolato, conserve, birre– in vendita nella falsa bottega.

FUD Palermo sala tavoli
FUD Palermo tshirt

Ancora da registrare il livello del servizio affidato a una trentina di ragazzi entusiasti e molto giovani, tra i 20 e i 30 anni, assunti con uno schema che ricorda quello di Catania, dove lavorano anche alcuni rifugiati politici che dopo lo stage di formazione hanno trovato una concreta possibilità di lavoro.

menu hamburger FUD Palermo
 bec burgher hamburger FUD PalermoFUD Palermo bec burgher ingredienti

Ma nessun racconto di Fud Palermo sarebbe credibile senza un capitolo riservato ai panini. Menu corposo che mette in fila ben 11 hamburger (cis burgher, checiap, am burgher…) con carne siciliana di manzo, pollo, bufalo e maiale nero e una preferenze per lo Shek burgher, confezionato con carne di asino di Chiaramonte Gulfi.

Armonioso il Bec burgher (nella foto sopra) fatto con pane ai semi, carne di manzo siciliano cotta a puntino, provola delle Madonie e guanciale croccante di suino nero dei Nebrodi, carnoso anche da cotto e superiore a ogni bacon provato finora.

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Un gradino sotto il combo del Porc burgher di suino nero, con pomodorino confit, cavolo verza, Ragusano DOP, cipolla cruda, semi di finocchio, checiap e maionese,.

Discorso diverso per il già citato e delizioso Shek burger, con carne di asino, pomodoro, mozzarella di bufala affumicata, funghi saltati in paella, cipolla di Giarratana in agrodolce, salsa barbecue e mayo, assemblato dentro un gradevole pane casereccio simil pita.

A completare la lista degli ingredienti in una girandola di sapori isolani ecco aglio di Nubia, formaggio ragusano, caprino girgentano, vastedda del Belice, maiorchino, mozzarella di bufala ragusana e piacentino, un antico formaggio arricchito di zafferano.

FUD Palermo hamburger carne asinopatatine menu FUD Palermo

Siamo ai prezzi, secondo la vulgata più diffusa il tallone d’Achille di Fud. Si parte da 5,90€ per arrivare agli 8,90 dello Shek burgher , e a noi, abituati a certi prezzi milanesi, il presunto caro-hamburger di Fud fa un po’ sorridere.

Ci sono anche patate e fritti da abbinare ai burger, con sei diverse varianti che, a parte quelle a spicchi a 3,50€, costano dai 4,50 ai 5,70€ a piatto. Buone le Schin potetos, ben fritte e accompagnate da una discreta salsa barbecue prodotta in Belgio.

patatine fritte FUD PalermoFUD Palermo salse checiap mayo

Presenti anche panini più classici tra cui spicca Uonderfull con mortadella d’asino di Chiaramonte Gulfi. Del resto i salumi particolari sono il cardine della proposta al piatto di Fud, insieme ai formaggi a latte crudo accompagnati da frutta secca, gelatine o confetture.

Tutti i tempi di servizio sono migliorabili, ma le lunghe attese non sembrano scoraggiare i clienti.

tagliere formaggi FUD Palermospine birre FUDtarì birra FUD Palermo

Il capitolo bevande si apre con una ricca scelta di vini isolani completata dal servizio di vino al calice (griffato FUD), oltre alle birre artigianali locali e non (Baladin non può mancare).

andrea graziano FUD Palermograaiano andrea FUD Palermo

Nel frattempo Andrea Graziano, già proprietario a Catania del fortunato Sale Art Caffè, ormai un modello per molti imprenditori del settore, siciliani e non, ma che con le scelte compiute per i Fud di Catania e Palermo (la società è completata da Gianluca Cigna e Claudio Bica), ha reso molti siciliani ancora più orgogliosi di esserlo, è in procinto di aprire una nuova insegna che vuole interpretare, svecchiandolo, il modello del cocktail bar.

FUD
Piazza Olivella 4
Palermo

[Crediti | Foto copertina: Il ventre dell’architetto]