Se c’è una cosa di cui Roma davvero non ha bisogno è l’ennesimo palazzo d’epoca dal grande valore artistico. Suvvia, che noia! Piuttosto lasciamo largo alle novità d’importazione, di quelle che fanno storcere il naso ai radical chic. E allora ben venga un gigantesco KFC, tempio del pollo fritto direttamente dal Kentucky, il più ruspante fra gli Stati Uniti. Il nuovo indirizzo nel cuore della capitale è in versione davvero maxi: lo store che ha appena inaugurato a Roma, infatti, è il più grande in Europa (nonché il primo) nel suo genere. Una cosa notevole, in effetti, che dà la misura di quanto per KFC possa essere importante il mercato italiano, a cui evidentemente il pollo fritto statunitense piace parecchio, con buona pace della tanto sbandierata cucina delle nonne.
Pollo fritto super size
In premessa scherzavamo ovviamente (c’è sempre bisogno di specificare in questa epoca di dita pronte a essere puntate, signora mia). La Città Eterna piena di chiese e di fontane è, al giro di boa del primo quarto di secolo del terzo millennio, zeppa anche di fast food. Da quella pietra miliare del McDonald’s a Piazza di Spagna aperto nel 1986 che scatenò talmente tanta polemica da indurre il parto cesareo dell’associazione Slow Food, la conquista americana in senso gastronomico ne ha fatta di strada. Anzi, possiamo proprio dire che ce l’ha fatta. Altro che pizza al taglio e supplì: a fare un giro per la capitale pare de sta a Tampa Bay, e scusate il dialettismo.
Tanto per restare in tema, Roma oggi conta ben 20 KFC. Il nuovo arrivato però rischia di oscurarli tutti: si tratta infatti del primo flagship store italiano, una specie rarissima accompagnata soltanto da altri 3 esemplari nel mondo. Un mega fast food dunque, frutto di un investimento di 3 milioni di euro da ben 870 metri quadri spalmati su due piani. Naturalmente in una location esclusiva: via del Tritone, sull’angolo con via della Stamperia. A meno di 300 metri da via Rasella, teatro del più coraggioso attentato partigiano contro i nazisti, oggi si mangia pollo fritto dalla mattina alla sera (precisamente fino all’1 del mattino).
Nel KFC appena inaugurato però non ci si limita all’atto del mangiare. In quella che da comunicato stampa viene definita “esperienza immersiva”, si possono ordinare chicken wings e tenders in un bucket tridimensionale, ammirare la statua del Colonnello a bordo di una motocicletta, lasciare i pargoli nell’area bimbi dedicata. Soprattutto, si può usufruire del servizio al tavolo (dopo aver effettuato l’ordine al piano terra). Oh, adesso sì che pare di stare in osteria! Con 200 posti a sedere anche i clienti più esigenti potranno mettere i piedi sotto al tavolo e dire: “A nugget, tu m’hai provocato e io me te magno!”.