Alla fine Trump ce l’ha fatta. Non ci sono ancora chiare le ragioni, ma il presidente degli Stati Uniti ha convinto Coca-Cola a introdurre anche sul suolo a stelle e strisce una versione della sua bevanda più famosa con zucchero di canna al posto dello sciroppo di mais. La scelta è mossa dalla volontà – secondo il tycoon – di offrire un’alternativa più salutare della sua bevanda preferita. Ma Coca-Cola fa ben attenzione a non tirare in ballo l’aspetto salutistico, e non a torto.
Cosa cambia nella nuova Coca-Cola
Fra tutte le possibili proposte da integrare nella sua incoerente missione di “rendere l’America sana di nuovo”, Trump si è concentrato proprio sulla Coca-Cola. D’altronde, a suo dire, basta sostituire lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio con lo zucchero di canna e voilà, la bibita gasata diventerà un toccasana per l’organismo. Quello che forse il capo americano non sa (ma dubitiamo possa ignorarlo il brand di Atlanta) è che in realtà non è proprio così.
Ci sono evidenti ragioni per cui l’industria alimentare predilige in linea di massima lo sciroppo di mais allo zucchero di canna, e nessuna di queste ha a che fare con l’aspetto salutistico. Ma perché allora Coca-Cola ha accettato il suggerimento? Ci è difficile credere che ci sia solo il tycoon dietro la scelta del colosso gasato, ma di certo avrà svolto il suo ruolo almeno in parte.
Ufficialmente il lancio – atteso per il prossimo autunno – mira a “espandere la sua gamma di prodotti a marchio Coca-Cola. Questa aggiunta è ideata per arricchire il solido portafoglio principale dell’azienda e offrire più scelta in base alle occasioni e alle preferenze“. Insomma, il brand della bibita nera rimane parecchio vago.
Questa variante non è comunque un’assoluta novità, dato che l’uso dello zucchero di canna è la prassi nel vicino Messico. Ma non si tratterà in questo caso di importare le bibite preparate nel Paese a sud degli States, bensì di avviare una produzione da zero con zucchero di canna a stelle e strisce. Chissà se i consumatori si accorgeranno (e interesseranno) davvero della novità.