Ancona: vietato bere in strada con bicchieri o bottiglie aperte

Nuova ordinanza ad Ancona per la movida: vietato bere in strada con bicchieri o bottiglie aperte e stop alle vendite di alcolici nei supermercati dopo le 21.

Ancona: vietato bere in strada con bicchieri o bottiglie aperte

Ad Ancona nuova ordinanza anti movida: il Comune ha rilasciato le linee guida che modificano la regolamentazione inerente la somministrazione di alcolici e l’uso dei relativi contenitori. In pratica sarà vietato bere in strada con bicchieri o bottiglie aperte, così come sarà vietato ai supermercati vendere alcolici dopo le 21.

Per tutelare la sicurezza (ci sono frequenti risse in piazza del Papa) e porre un freno alla movida selvaggia, ecco i nuovi quattro divieti (tale decisione è nata da accordi fra Questura e Prefettura e dovrà essere accettata dal consiglio comunale):

  1. Vietato stanzionare o transitare nelle vie della città con bicchieri o bottiglie di vetro aperte (tradotto: non si potrà girare per la città con una birra in mano e bersela per strada);
  2. Vietata la musica in piazza del Papa da mezzanotte, sia dentro che fuori i locali;
  3. Divieto per supermercati e esercenti che non fanno ristorazione di vendere alcolici dalle ore 21 (è stato anticipato l’orario, prima era alle ore 22) per evitare l’approvvigionamento di bevande alcoliche e superalcoliche (anche se nulla vieta di acquistarli prima, ma si tratta di un segnale atto a far capire soprattutto ai giovani che esistono delle regole e che vanno rispettate);
  4. Bar e ristoranti potranno continuare a vendere alcolici dopo le 21, ma solo se contenuti in bicchieri compostabili fino all’1 di notte o serviti al tavolo fino alle 3 del mattino