Andrea Larossa, chef stellato di Alba, arriva a Torino: apertura il 5 marzo

Andrea Larossa, dopo aver conquistato e conservato una stella Michelin ad Alba, ha dato una svolta alla sua carriera, lasciando le Langhe e trasferendosi a Torino, dove presto aprirà il suo nuovo ristorante.

Andrea Larossa, chef stellato di Alba, arriva a Torino: apertura il 5 marzo

Una scelta particolare, quella di Andrea Larossa, chef stellato di Alba che a un certo punto della sua carriera ha deciso di abbandonare le Langhe per trasferirsi a Torino. Le motivazioni lo chef le ha spesso esplicitate: aveva voglia di qualcosa di nuovo, di non essere più uno dei tanti stellati delle Langhe, di una diversa sfida da affrontare (sempre al fianco di sua moglie, la sommeliere Patrizia Cappellaro). E se di sfida aveva voglia, di certo lo chef la troverà: se Alba è una città in qualche modo rassicurante per i ristoratori di alto livello, con i suoi turisti danarosi alla ricerca di tartufo, Torino lo è di certo molto meno, ed è nota per essere una città commercialmente non facilissima. E poi, bisogna vedere cosa ne penserà la Michelin: una volta cambiata location e progetto, rinnoverà la fiducia accordata negli anni alla cucina dello chef?

Ma ormai la strada è intrapresa, e il 5 marzo Larossa aprirà il suo nuovo ristorante sotto la Mole (in via Sabaudia 4, sulla strada per Cavoretto), dopo essersi fatto le ossa con un (ottimo) servizio di cucina a domicilio, giusto per entrare nel cuore dei Torinesi in attesa di spalancare le porte del suo nuovo locale. Che ristorante sarà il nuovo Andrea Larossa? Il menu – fa sapere lo chef – sarà una sintesi tra la vera cucina di Langa e la cucina creativa, che gli ospiti potranno scegliere di scoprire alla carta oppure in menu guidati che racchiuderanno, per esempio, i classici di Andrea Larossa, i piatti della tradizione e i nuovi signature.

Petto di Piccione con wasabi, amarena e shiso rosso larossa

“L’idea – continua Larossa – è quella di dare vita a un ristorante dove si possa mangiare un plin realizzato alla perfezione così come un piatto più creativo e contemporaneo, sempre rimanendo fedele alla mia filosofia di cucina che non vuole strafare, ma coccolare, tanto nelle proposte classiche quanto in quelle più innovative. Ma soprattutto, il nuovo Andrea Larossa dovrà essere, per i nostri ospiti, un luogo in cui stare bene, lasciarsi abbracciare dalla cucina e dal servizio di sala che sarà guidato da mia moglie Patrizia e dal nostro Staff”.