Avocado: negli USA prezzi in aumento a causa del blocco delle importazioni dal Messico

Previsti aumenti del prezzo degli avocado in USA a causa del blocco delle importazioni dal Messico causa minacce agli ispettori agricoli messicani.

Avocado: negli USA prezzi in aumento a causa del blocco delle importazioni dal Messico

Tempi duri per gli amanti dell’avocado e della salsa guacamole: negli USA previsti aumenti dei prezzi degli avocado a causa del blocco delle importazioni dal Messico (stop temporaneo).

Probabilmente gli americani ancora non si sono resi conto del problema: durante il Super Bowl non si sa quanta salsa di guacamole sia stata usata, ma il fatto è che gli avocado presenti durante la manifestazione erano già presenti nel Paese e quindi non sono stati influenzati da questo blocco.

È noto che gli americani facciano grande uso di avocado: negli ultimi due decenni il consumo negli USA è più che quadruplicato. L’avocado è il frutto maggiormente importato negli Stati Uniti e il 91% arriva proprio dal Messico, paese che esporta l’80% della sua produzione negli USA.

Avocado

Si parla di un mercato del valore di più di 2,5 miliardi di dollari l’anno che fa gola ai cartelli della criminalità organizzata del Messico. Questi cartelli stanno vivendo un momento d’oro in Messico: il presidente Andrés Manuel Lopez Obrador, insediatosi nel 2018, ha una posizione più morbida rispetto alla criminalità organizzata. Il che vuol dire che cartelli e criminali stanno facendo un po’ quello che vogliono nel paese.

Fra i bersagli dei cartelli c’è anche il mercato degli avocado: per i criminali è facile sapere chi siano gli agricoltori, dove si trovano le piantagioni e dove sono le strutture che si occupano della lavorazione del trasporto. Il che per i cartelli vuol dire minacciare molto più facilmente agricoltori e lavoratori del settore.

Anche gli ispettori sanitari agricoli sono vittime di questi criminali. Nel 2019 una banda aveva rapinato un camion di ispettori dell’USDA con tanto di armi spianati. A quell’epoca l’USDA non aveva bloccato le importazioni, ma aveva emesso solamente un avvertimento in merito all’escalation della violenza nella regione.

Nel 2021 la violenza ha raggiunto livelli tali che un gruppo di agricoltori ha deciso di imbracciare le armi contro le bande di estorsori. Dandosi il nome di Pueblos Unidos, il gruppo ha dato il via libera a vigilantes armati che pattugliano le aree circostanti le aziende agricole che coltivano avocado.

In questo clima di violenza nasce proprio la decisione degli Stati Uniti di bloccare temporaneamente le importazioni di avocado, proprio per evitare di continuare a dare soldi ai cartelli della criminalità organizzata. Il problema, però, è che così facendo, si crea un danno economico per gli agricoltori. Se è vero che inizialmente gli avocado invenduti all’estero invaderanno il mercato interno, portando a un drastico calo dei prezzi, è altrettanto vero che ci saranno centinaia di tonnellate di avocado che marciranno, con perdite di miliardi di dollari per gli agricoltori.

Contemporaneamente i prezzi degli avocado negli Stati Uniti saliranno alle stelle. Da gennaio 2021 il prezzo medio mensile è aumentato del 40%: a gennaio un avocado costava circa 1,05 dollari, mentre adesso costa 1,36 dollari. Gli avocado prodotti in California (varietà Hass) e quelli importati dal Perù non basteranno a coprire i fabbisogni nazionali statunitensi. E l’avocado tropicale prodotto in Florida e nella Repubblica Dominicana non aiuterà il mercato: questa varietà e più grande e come sapore è diverso dall’Hass, meno gradito al palato americano.

Comunque sia, questo è un problema che va avanti da anni: anche nel 2020 il mercato era stato vittima dell’azione dei narcos.