Il barbecue è “roba da uomini”? A innescare il dibattito recentemente scoppiato in Francia sono state le dichiarazioni della parlamentare “ecofemminista” Sandrine Rousseau: “Dobbiamo cambiare mentalità perché mangiare una bistecca cotta al barbecue non sia più simbolo di virilità” ha commentato durante una tavola rotonda organizzata in occasione di un incontro del partito Europe Écologie – Les Verts – parole infiammate che, come accennato, sono state cannibalizzate da alleati e avversari sullo spettro politico. La collega e alleata di opposizione Clémentine Autain, dei radicali di sinistra de la France Insoumise, ad esempio, l’ha difesa spiegando come, secondo gli studi sociologici, le donne mangino “due volte meno carne rossa rispetto agli uomini”.
In altre parole, l’impronta ecologica degli uomini sarebbe decisamente più importante. “E le persone che decidono di diventare vegetariane sono in maggioranza donne” ha aggiunto Autain. “Se vogliamo andare verso l’eguaglianza, bisogna combattere il virilismo”. Non si parlerebbe di polemica, tuttavia, se non ci fossero voci che invece si sollevano oltraggiate alle parole di Rousseau: “Basta accusare di tutto i nostri ragazzi!” ha commentato a tal proposito l’eurodeputata Nadine Morano. “Stop alla ‘decostruzione’ dei nostri uomini! Stop alle delusioni di Rousseau”.
Altri ancora, come il deputato di estrema destra Julien Odoul, hanno preso la palla al balzo e approfittato delle stesse dichiarazioni della sinistra per ricamarvi una narrativa più conveniente: “Brava Clémentine Autain!” ha twittato Odoul. “Esistono differenze fisiologiche fra uomini e donne. La massa muscolare degli uomini li spinge, fin dalla notte dei tempi, a consumare più carne (proteine) delle donne. Non si tratta di ‘virilismo’, è semplicemente la natura!”. Odoul, per di più, non ha mollato la presa: sottolineando che in aula è solito sedere di fronte al deputato de La France Insoumise (lo stesso partito di Autain) Aymeric Caron, infatti, spiega di aver avuto “tutto il piacere di osservare gli effetti del veganismo isterico sul suo organismo. Continuo quindi la mia dieta a base di carne francese”. Insomma – Paese che vai, salsiccia e sudore che trovi.