Bari: per ristoranti e bar probabile proroga di pedane e gazebo su strada

Bari si avvia verso la probabile proroga per pedane e gazebo su strade per ristoranti e bar: la concessione dovrebbe scadere il 15 settembre.

Bari: per ristoranti e bar probabile proroga di pedane e gazebo su strada

Bari probabilmente si avvia verso la proroga per ristoranti e bar per quanto riguarda pedane e gazebo su strada. In teoria la possibilità di occupare il suolo pubblico con pedane su strada dovrebbe scadere il 15 settembre, ma è verosimile che verrà prorogata fino al 30 ottobre.

Il Comune ha spiegato che si è giunti a tale decisione a seguito di un confronto fra l’amministrazione comunale e le autorità sanitarie territoriali. Considerando anche il prorogarsi dello stato di emergenza, si è deciso di rinviare lo stop: ristoranti, bar e locali potranno occupare il suolo pubblico con pedane su strada (si parla di quei locali che non possono chiedere l’occupazione del suolo pubblico sul marciapiede vicino all’attività).

Nei mesi scorsi si era deciso di adottare tale provvedimento per aiutare le attività del settore della ristorazione che non potevano utilizzare gli spazi interni per accogliere i clienti a causa delle norme anti Coronavirus.

bar tavolino

La decisione di prorogare il tutto è stata presa anche perché si è visto che in alcuni quartieri periferici dove sono state installate queste pedane connesse all’attività di alcuni locali di zona, c’è stato un ripopolamento soprattutto di sera.

Il sindaco Antonio Decaro ha spiegato che in tal modo si potrà continuare ad evitare assembramenti nei locali al chiuso: visto che il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre, ecco che si è scelto di rimandare di qualche settimana lo smontaggio delle strutture esterne, complice anche il bel tempo.

Il primo cittadino ha anche sottolineato che hanno esaminato come queste pedane potessero trasformare strade e quartieri. In alcuni casi si sono resi conto che, oltre ad aiutare le attività dal punto di vista economico, hanno anche favorito un processo di socializzazione nel quartiere con delocalizzazione della movida dal centro verso quartieri che prima risultavano poco interessanti.

Anche in altre città si stanno adottando provvedimenti simili. Per esempio a Genova i dehors saranno gratuiti anche per parte del 2022.