Bergamo, assalto al pub: 4 denunce e Daspo per gli ultrà coinvolti

Le indagini svolte per l'assalto al pub di Bergamo hanno portato a 4 denunce e altrettanti Daspo per gli ultrà coinvolti.

Bergamo, assalto al pub: 4 denunce e Daspo per gli ultrà coinvolti

Ricordate l’assalto al pub The Ritual di Bergamo? Ebbene, le indagini sono procedute più spedite del previsto: sono state emesse 4 denunce con relativi Daspo per gli ultrà coinvolti.

Domenica sera, all’esterno del pub The Ritual di via San Francesco d’Assisi, un gruppo di 25-30 ultrà aveva cercato di aggredire i tifosi inglesi del Manchester United, in trasferta in vista della partita di Champions League contro l’Atalanta.

I tifosi inglesi stavano bevendo e mangiando al pub quando gli ultrà dell’Atalanta gli sono piombati addosso, lanciandogli contro oggetti e fumogeni. Erano tutti vestiti di nero e col volto coperto da sciarpe, cappellini e cappucci. Alcuni di loro erano anche armati con bastoni. A seguito dell’aggressione, una cameriera del pub è rimasta ferita al viso da una bottiglia di vetro: portata dal 118 all’ospedale, le sono stati dati 3 giorni di prognosi.

obbligo firma

Nel frattempo la Questura di Bergamo ha subito attivato le indagini, forte anche del fatto che diversi clienti del locale avevano filmato la scena. A seguito dei controlli, il questore Maurizio Auriemma ha firmato quattro provvedimenti nei confronti di un 43enne e di un 42enne di Montello, di un 38enne di Azzano San Paolo e di un 36enne di Bergamo.

Tutti hanno partecipato all’aggressione. La denuncia è per lesioni aggravate, minaccia aggravata, danneggiamento, getto pericoloso di cose, accessione ed esplosioni pericolose e porto di armi ed oggetti per offendere. Per tre di loro, poi, è stato attivato anche un Daspo di 8 anni con obbligo di firma per 5 anni, mentre per il quarto il Daspo sarà di 5 anni con obbligo di firma di 3 anni.

La Digos è riuscita a individuare gli aggressori anche grazie a una serie di rapide perquisizioni che hanno permesso di trovare indumenti di colore nero, compatibili con quelli usati durante l’attacco e un bastone di legno che riportava la scritta “Animal Kingdom Bergamo”, uno dei gruppi di ultrà locali.