Birra: in UK arrivano gli spillatori self-service negli stadi per evitare le code

In alcuni stadi e impianti sportivi UK sono spuntati fuori gli spillatori di birra self-service in modo da evitare lunghe code ai tifosi.

Birra: in UK arrivano gli spillatori self-service negli stadi per evitare le code

Un’idea del genere poteva venire in mente solo in UK. Qui, in pratica, in alcuni stati e impianti sportivi sono stati installati degli spillatori di birra self-service in modo che i tifosi possano riempirsi la birra pre-partita senza dover fare lunghe code e senza perdersi neanche un minuto della partita.

Come funzionano gli spillatori di birra self-service negli stadi?

Birra, bicchiere di plastica

Quando si va a vedere una partita, il problema è uno solo. Se per errore ti viene sete e vuoi andare a prenderti al bar una birra (o anche una bottiglietta d’acqua) parti, ma non sai quando ritorni. A causa delle code infinite che di solito trovi al bar, il minimo che ti aspetti e di perdere metà tempo (se ti va bene).

Così, ecco che in UK l’azienda Drink Command ha avuto l’idea geniale: perché non installare degli spillatori self-service? In questo modo si evitano lunghe e fastidiose code, riducendo il rischio di perdere l’occasione di vedere azioni importanti durante le partite.

Attualmente questi spillatori sono stati installati negli impianti sportivi di Villa Park, Twickenham e Cheltenham. Peter Robinson, direttore delle operazioni e delle vendite nel Regno Unito e in Europa di Drink Command, ha spiegato che la tecnologia fa sempre più parte di tutti i settori e quello dell’ospitalità, degli eventi e della ristorazione non fanno certo eccezione.

Olanda, porta 48 bicchieri di birra agli amici allo stadio Olanda, porta 48 bicchieri di birra agli amici allo stadio

Secondo Robinson, questi dispositivi self-service stanno diventando sempre più importanti. In questo modo si riducono i tempi di attesa per i clienti, con un tempo di interazione totale inferiore ai 30 secondi. In questo modo i tifosi evitano di perdere tempo in lunghe code e possono tornare alla partita con la loro pinta in mano.

Questi spillatori self-service sono dotati di un sistema di pagamento senza contanti (quindi se andate a vedere la partita ricordatevi di portare dietro anche il bancomat o la carta di credito): seguendo le istruzioni tramite uno schermo touchscreen, ecco che i tifosi possono riempire la loro pinta in pochi secondi, sia con birra scura che con birra chiara.

Ciascun impianto sportivo può personalizzare la propria parete di spillatori, dipende da quanto spazio hanno a disposizione. Si può andare da uno a 200 spillatori per parete. Inoltre i tifosi potranno scegliere fra diverse bevande.

Secondo Robinson, grazie a questa tecnologia, i dipendenti che prima erano responsabili del bar, adesso potrebbero svolgere altre attività importanti, fra cui, magari, dedicarsi con maggior attenzione ai controlli di verifica dell’età dei clienti.

Robinson ha poi spiegato che i loro sistemi non vogliono assolutamente sostituire i bar, ma vogliono solamente fornire un’opzione in più.