Bologna: stop all’alcol da asporto dalle 22 e alimentari chiusi dalle 21

A Bologna è stata emanata una nuova ordinanza anti assembramenti valida fino a metà luglio: niente alcol da asporto dalle 22 e alimentari chiusi dalle 21.

Bologna: stop all’alcol da asporto dalle 22 e alimentari chiusi dalle 21

Virginio Merola, sindaco di Bologna, ha firmato una nuova ordinanza per evitare gli assembramenti e regolare la vendita di alcol e bevande d’asporto: stop all’alcol da asporto dalle 22 e alimentari chiusi dalle 21. La precedente ordinanza era stata firmata il 26 maggio ed era valida fino al 14 giugno. La nuova ordinanza, invece, sarà valida dal 15 giugno fino al 14 luglio (salvo eventuali disposizioni urgenti).

Nel caso tale ordinanza venisse violata, si rischiano sanzioni amministrative da 400 a 1.000 euro, oltre che la sanzione amministrativa accessoria relativa alla chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 fino a 3 giorni. Ecco i punti chiave della nuova ordinanza:

  • gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto potranno rimanere aperti dalle ore 6 alle ore 21 in tutta l’area del centro storico delimitata dai viali di circonvallazione. Questo vuol dire che i negozi di alimentari dovranno chiudere alle 21
  • vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche o altre bevande in contenitori di vetro o lattine dalle ore 21 alle ore 6 del giorno successivo per i laboratori artigianali alimentari in tutta la città
  • gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di tutta la città dovranno rispettare sia il Regolamento di Polizia Urbana (vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche o altre bevande in contenitori di vetro o lattine dalle ore 21 alle ore 6 del giorno successivo), sia l’obbligo dalle 22 alle 6 del giorno successivo di somministrare qualsiasi bevanda o genere alimentare solo ed esclusivamente all’interno del locale o del dehors, impedendo che i clienti consumino i prodotti somministrati al di fuori di tali spazi