Brie cremoso – Specialità del Casaro: richiamo per rischio microbiologico

Nuovo richiamo sul sito Salute.gov: è stato ritirato dal commercio un lotto del formaggio Brie cremoso di Specialità del Casaro a causa di un rischio microbiologico.

Brie cremoso – Specialità del Casaro: richiamo per rischio microbiologico

Nuovo richiamo sul sito Salute.gov: è stato ritirato dal commercio un lotto del Brie cremoso di Specialità del Casaro a causa di un rischio microbiologico. Sull’avviso di richiamo la data esatta dell’allerta è quella del 28 ottobre 2020, anche se sul sito la pubblicazione risale a due giorni dopo.

La denominazione di vendita esatta del prodotto ritirato è Brie cremoso, il marchio del prodotto è Specialità del Casaro e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Lidl Italia s.r.l. a socio unico. Il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è, invece, DE BW 331 EG, mentre il nome del produttore è Jermi Kasewerk GmbH con sede dello stabilimento in Ritter-Heinrich Straße 2/4 a Laupheim-Baustetten, in Germania.

Il numero del lotto interessato da questo richiamo è il 403, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 31 ottobre 2020 e unità di vendita di circa 100 grammi.

Il motivo del richiamo è la presenza di Escherichia coli VTEC. Nelle avvertenze i consumatori che avessero acquistato il prodotto con questo lotto e scadenza sono invitati a non consumarlo e a riportarlo presso il punto vendita di acquisto in modo che venga rimborsato. Tale rimborso avverrà anche in assenza dello scontrino fiscale. la data effettiva dell’allerta è quella del 28 ottobre 2020, anche se sul sito l’annuncio è stato pubblicato un paio di giorni dopo.