Burger King: in Giappone mancano le patate, e BK le sostituisce con del ramen croccante

In Giappone mancano ancora le patate, e Burger King le sostituisce affiancando ai propri panini un contorno di ramen croccante.

Burger King: in Giappone mancano le patate, e BK le sostituisce con del ramen croccante

Pare che il Giappone non abbia ancora trovato un modo per risolvere la carenza di patate (sì, la stessa che spinse McDonald’s, qualche mese fa, a noleggiare tre Boeing 747 per rimpinzare quanto prima le scorte), e i fast food sono così costretti a correre ai ripari – dopotutto, si tratta del contorno per eccellenza. Burger King ha avuto l’idea di cominciare a vendere il cosiddetto “almost-potato set” (traducibile grossomodo in set di quasi patate) in cui l’hamburger, anziché essere accompagnato dalle tradizionali patatine fritte, è proposto con un contorno di ramen croccante.

patatine

Come potete immaginare la novità non ha riscosso particolarmente successo tra i clienti. “Se Burger King serve solo del ramen croccante forse è meglio andare al McDonald’s” ha commentato una persona ai microfoni di CBS News. Va detto che il buon vecchio Re dei panini le ha provate tutte: prima di decidersi per il ramen aveva infatti fatto dei test nei suoi 150 ristoranti locali con del ramen bollito (insieme al Whopper? Non ci sembra l’ideale, purtroppo), calamari alla griglia e torta di mele (idea pericolosamente interessante). Come accennato in apertura Burger King non è l’unico marchio di fast food a essersi trovato a fare i conti con la carenza di materie prime, determinata in primis dalle interruzioni della catena di approvvigionamento e un improvviso aumento della domanda: oltre a McDonald’s, di cui già vi abbiamo raccontato, anche Taco Bell ha dichiarato di stare riscontrando una carenza di ingredienti per la sua pizza messicana.