Caffè e latte, il maltempo e la pandemia fanno gonfiare i prezzi

Il meteo avverso e le conseguenze della pandemia stanno facendo gonfiare i prezzi degli alimenti, in particolare quelli di caffè e latte.

Caffè e latte, il maltempo e la pandemia fanno gonfiare i prezzi

I prezzi delle materie prime continuano a schizzare alle stelle a causa degli eventi estremi legati al maltempo, alla ripresa della domanda post-Covid e alle conseguenze negative che la pandemia ha provocato su logistica e trasporti: in particolare, caffè e latte sono tra i prodotti che registrano un aumento più severo.

caffè

Il caffè, uno dei simboli più imprescindibili del buon mangiare italiano, ha infatti subito un aumento dell’80% da inizio anno; mentre il latte registra un incremento del 60% da maggio a ottobre 2021 (interessando così anche i mercati del burro, polvere di latte e formaggi). Un trend, quello dell’aumento dei prezzi, che come accennato in precedenza sta contagiando anche altri elementi del “paniere” alimentare: dal miele ai legumi, dallo zucchero agli oli vegetali. Focus particolare sul mercato dei cereali, che potrebbe presentare i prezzi più alti degli ultimi 10/15 anni.

In USA e Canada (principali aree di produzione di grano duro al mondo), infatti, lunghi episodi di siccità hanno tagliato del 40% la produzione rispetto al racconto dell’anno precedente, con un rialzo dei prezzi pari al 90% sul mercato italiano. Una crisi, quella dei cereali, che ha contagiato anche la produzione di uova e (come anticipato) di latte a causa dei rincari sui mangimi. In particolare, i prezzi delle uova sono aumentate del 26% da metà luglio.