Campania: stop ai mercati rionali e settimanali, anche di generi alimentari

Anche la Campania corre ai ripari contro l'avanzata del Coronavirus: stop ai mercati rionali e settimanali, anche di generi alimentari.

Campania: stop ai mercati rionali e settimanali, anche di generi alimentari

Un po’ tutte le Regioni si stanno attivando a modo loro per cercare di bloccare l’avanzata del Coronavirus. Se la Puglia ha deciso di vietare l’asporto dopo le 18, ecco che in Campania sta per essere firmata un’ordinanza che bloccherà l’attività dei mercati rionali e settimanali, anche quelli di generi alimentari.

Vincenzo De Luca, presidente della Campania, sta per firmare un’ordinanza che applicherà norme ancora più restrittive. Fino al 21 marzo saranno chiuse fiere e mercati, ivi inclusi quelli rionali o settimanali, anche per quanto riguarda i generi alimentari.

Inoltre è stato deciso che verranno chiusi anche piazze, parchi urbani, lungomari, ville comunali e giardini pubblici (il che ci sta visti gli assembramenti che si sono registrati nelle settimane passate). Viene poi raccomandato alla popolazione di evitare gli assembramenti, mentre i datori di lavoro sia pubblici che privati dovranno ricorrere alle percentuali più alte possibili di modalità di lavoro agile.

Tutto questo è stato fatto anche nell’attesa che il governo Draghi chiarisca venerdì quali saranno le ulteriori restrizioni che verranno applicate. In particolare, ci si interroga sulla proposta di un lockdown generale durante tutti i weekend, in tutta Italia. Una soluzione del genere, secondo le stime elaborate da Coldiretti, vorrebbe dire far perdere l’80% del fatturato ai ristoranti e locali in generale.