Caserta, nel carcere nascondevano l’hashish nella carne cruda: sequestrati 100 grammi

Dal carcere di Caserta sono stati sequestrati100 grammi di hashish, trovati nascosti tra alcune fette di carne cruda destinate ai detenuti.

Caserta, nel carcere nascondevano l’hashish nella carne cruda: sequestrati 100 grammi

Hashish nascosta tra le fette di carne cruda – no, non vi stiamo suggerendo una nuova ricetta da provare a Ferragosto: ci stiamo semplicemente riferendo a quanto scoperto dagli agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Confusi? Riavvolgiamo un poco il nastro: in parole povere il personale di servizio nel settore colloqui ha scoperto, all’interno dei pacchi destinati ai detenuti, della carne cruda farcita di hashish. Per nulla impressionati dalla capacità d’ingegno dei familiari dei detenuti (magari si erano ispirati al fruttivendolo che la nascondeva nei peperoni?), gli agenti delle forze dell’ordine hanno dunque proceduto con il sequestrare circa 100 grammi di stupefacenti.

carcere

La vicenda ha attirato l’attenzione dei sindacalisti, che a più riprese hanno sottolineato la carenza di personale nella struttura carceraria in questione – un’insufficienza pericolosa che di fatto rende molto più difficoltoso il lavoro della Penitenziaria, che si trova in nettissima minoranza. Importante considerare, per di più, che quello appena raccontato non è affatto un episodio circoscritto: solamente qualche tempo fa i poliziotti avevano scoperto nelle prigioni di Poggioreale e di Avellino delle grosse fette di parmigiano da circa un chilo svuotate e riempite di droga (e no, prima che lo chiediate: nemmeno questo è un suggerimento per Ferragosto).