Castellammare di Stabia, denunciato l’uomo che ha distrutto uno scoglio per estrarne i datteri

L'uomo ripreso nelle scorse ore a Castellammare di Stabia mentre faceva a pezzi uno scoglio per rubare i datteri è stato identificato.

Castellammare di Stabia, denunciato l’uomo che ha distrutto uno scoglio per estrarne i datteri

Martello, scalpello e costume da bagno: appena un paio di giorni fa vi raccontammo della bizzarra vicenda di un uomo di Castellammare di Stabia ripreso da alcuni bagnanti mentre, in totale spregio delle leggi attualmente vigenti, faceva a pezzi uno scoglio per estrarre i datteri di mare. Come appena anticipato si tratta di un’attività vietata per legge – ma l’uomo non si è fatto alcun problema a spaccare lo scoglio in questione davanti agli occhi di tutti, con evidente disprezzo delle conseguenze.

Conseguenze che, di fatto, sono infine arrivate: il nostro protagonista è stato infatti identificato e denunciato dagli agenti della Guardia Costiera. Si tratta di un 47enne stabiese, originario del centro, che ora si trova a dover fare i conti con la denuncia per reato di danneggiamento aggravato e pesca illegale di datteri di mare. Vi ricordiamo, infatti, che questi particolari molluschi vivono all’interno delle stesse rocce e l’unico modo per riuscire effettivamente a pescarli è di distruggere le rocce in questione, danneggiando tuttavia i fondali – motivo per cui il consumo, la detenzione, il commercio e la pesca sono vietati in Italia e nell’Unione Europea.

“L’odierno risultato ha ancora una volta dimostrato il danno ambientale che si procura alla flora ed alla fauna marina nell’attività di estrazione illegale del dattero di mare” ha commentato a tal proposito il comandante della Guardia Costiera Achille Selleri. “Questa vicenda, risolta in poche ore, dimostra che nella nostra città i crimini e la tutela dell’ambiente marino non vengono tollerati e vengono perseguiti senza esitazione, non abbassando la guardia su atti di inciviltà e vandalismo che non possono essere accettati”.