Che ci crediate o no, l’80% dei giovani in Francia non beve vino

Secondo i più recenti dati l'80% dei giovani in Francia non beve nemmeno una goccia di vino.

Che ci crediate o no, l’80% dei giovani in Francia non beve vino

I giovani bevono meno vino (o alcol in generale) – una curiosa ma sempre più marcata tendenza a cui, a onore del vero, abbiamo dedicato ampio spazio su queste pagine. Ci sono studi che dimostrano come gli anziani siano soliti bere più alcol rispetto ai più giovani e recenti indagini di mercato che dimostrano di un profondo disinteressamento da parte di ragazze e ragazzi per il mondo degli alcolici.

Ecco, i risultati contenuti nella più recente analisi realizzata da Ipsos per il Comité National des Interprofessions de Vins à Appellation d’Origine et à Indication Géographique (CNIV) possono essere tranquillamente inscritti in questa seconda categoria: per farvela breve si stima che in Francia l’80% dei giovani (termine con cui si intende, è bene notarlo, la fascia 18-19) non beve nemmeno una goccia di vino.

I giovani e la disaffezione per il vino

vino

I numeri comandano una certa autorità, e naturalmente leggere di una tale mole riferita a un Paese, come la Francia, tradizionalmente saldo al consumo di vino, non può che fare alzare le sopracciglia. Eppure, come abbiamo accennato in apertura di articolo, la tendenza francese è tutto fuorché un caso locale o isolato; ma è piuttosto sintomo di una più estesa tendenza internazionale.

Tutte le inesattezze del servizio di Report sul vino (a detta di un vero esperto) Tutte le inesattezze del servizio di Report sul vino (a detta di un vero esperto)

Lo studio, pubblicato su Vitisphere, spiega che in Francia il 71% della popolazione consuma vino almeno una volta l’anno, ma in maniera saltuaria e occasionale. I cosiddetti consumatori abituali, invece, fanno registrare un continuo calo arenandosi ad appena l’11% della popolazione complessiva (5% rispetto al 2015).

È interessante rapportare ancora i dati appena visti in funzione alla demografia: in scala crescente abbiamo il 27% degli over 50 che non beve mai vino, seguito dal 38% tra i 35-49enni e quasi 1 su 2 tra gli under 35. Le percentuali più alte, come già abbondantemente accennato, sono tra le frange più giovani: 60% per 20-21 anni e 50% per i 22-23 anni, arrivando al tanto roboante 80% per i 18-19enni.

Lo studio cita il gusto e più in generale il disinteresse come principali cause dall’allontanamento dei giovani dai consumo di vino; ma ci sembra corretto anche interpretare i dati appena visti alla luce delle più recenti tendenze di mercato.

Ci riferiamo anche e soprattutto la tendenza ad allontanarsi dalle gradazioni alcoliche più importanti, favorendo le opzioni analcoliche o più banalmente “meno impegnative” e più salutari – una preferenza che, nel contesto commerciale, si sta già traducendo in un forte interesse per il cosiddetto vino NoLo, ossia quelle etichette del tutto prive di alcol o con una bassa gradazione. E la Francia, in questo, pare già in posizione per intercettare l’opportunità.