Chef italiano ucciso a New York: arrestato anche il fidanzato della prostituta accusata dell’omicidio

Arrestato anche il fidanzato della prostituta che era stata accusata dell'omicidio dello chef lodigiano Andrea Zamperoni, trovato senza vita in una stanza d'hotel di New York nell'agosto 2019.

Chef italiano ucciso a New York: arrestato anche il fidanzato della prostituta accusata dell’omicidio

Svolta improvvisa nel caso dello chef italiano Andrea Zamperoni, morto nella notte del 18 agosto a New York, ucciso da un mix fatale di droga e alcol.

Dopo aver constatato che si è trattato di omicidio, la polizia di New York aveva accusato la prostituta italocanadese Angelina Barini che, secondo le indagini, avrebbe somministrato allo chef un oppiode sintetico, il Fentanyl.

Ora la polizia ha arrestato anche l’ex fidanzato della prostituta Angelina Barini, che era accusata di aver ucciso lo chef italiano del Cipriani di New Yorkper derubarlo. Leslie Lescano, 44enne americano, è stato accusato di aver fornito all’allora fidanzata la droga che ha ucciso Andrea Zamperoni. I due forse avevano un modus operandi, che consisteva nel drogare le loro vittime per poi derubarle.

Secondo quanto affermerebbe la polizia, infatti, la prostituta avrebbe attirato Zamperoni nell’hotel dove si è consumata la tragedia, mentre il suo fidanzato si sarebbe nascosto per poi rubargli la carta di credito quando era ormai privo di sensi.

Il corpo dello chef lodigiano ormai privo di vita sarebbe poi stato spostato dalla stanza d’albergo e gettato in un bidone della spazzatura della stanza d’albergo dove alloggiava la prostituta, dove è stato ritrovato il 21 agosto, prima che lei riuscisse a disfarsene definitivamente.

[Fonte: IL Giorno]