Cina: il consiglio del Governo di fare scorte di cibo scatena il panico

Il Governo cinese ha esortato le famiglie a fare scorte di cibo, ma la reazione è stata quella del panico, con supermercati presi d'assalto e scaffali vuoti.

Cina: il consiglio del Governo di fare scorte di cibo scatena il panico

Il consiglio del governo cinese, che qualche giorno fa ha esortato le famiglie a fare scorta di cibo e beni di prima necessità, ha comprensibilmente scatenato il panico. A convincere il Ministero del Commercio a fare una comunicazione delicata di questo tipo erano stati diversi fattori concomitanti, che potevano mettere in difficoltà le forniture di alimenti: il maltempo, la carenza di energia e le restrizioni dovute al Covid-19.

E tradizionalmente in Cina, per i governanti, la sicurezza alimentare è un’assoluta priorità. Parliamo di un Paese che da anni ha affrontato e vinto la sfida di nutrire una popolazione numerosa e in espansione, che nella storia si è ribellata proprio quando era rimasta affamata, rovesciando anche importanti dinastie imperiali. Insomma, il cibo è importante da queste parti, ed è per questo che il governo ha deciso di avvisare la popolazione sulle prevedibili difficoltà delle prossime settimane. Solo che la reazione è stata superiore a quel che ci si poteva aspettare: supermercati presi d’assalto, scaffali vuoti e speculazioni sulle vendite online.

Un video pubblicato su Weibo – un social network cinese – dalla rivista statale China News Weekly mostra lunghe file di acquirenti nei negozi di alimentari a Changzhou, una città nella provincia di Jiangsu. E subito, a noi Italiani, tornano alla mente i giorni difficili della primavera 2020.