Comfort Food: in Italia crescita del 60% degli acquisti di snack USA

A proposito di Comfort Food: nel 2020 sono cresciuti del 60% gli acquisti di snack USA, in primis M&M's, seguito poi da Fanta, Oreo e Kinder.

Comfort Food: in Italia crescita del 60% degli acquisti di snack USA

Si torna a parlare di Comfort Food perché pare che nel 2020 ci sia stata una crescita del 60% degli acquisti di snack USA. I dati sono stati forniti da un’analisi realizzata da American Uncle, una piattaforma di e-commerce attiva anche in Italia e che fornisce prodotti alimentari difficili da trovare qui da noi.

Si è così visto che la regione che preferisce ordinare online e mangiare snack statunitensi è la Lombardia (16,7%), seguita da Lazio (10,30%) e da Campania (10,23%).

Fra le città, invece, abbiamo in cima alla classifica Roma (7,21%), seguita da Napoli (5,28%) e da Milano (4,28%). L’identikit del consumatore medio di Comfort Food è quella di un under 35 (la fascia 18.24 anni ha segnato un incremento del consumo dell’82%), di sesso maschile e che abita in una città del Nord Italia. Inoltre è anche un amante dei videogiochi.

Ma quali sono gli snack più acquistati? Eccoli:

  1. M&M’s
  2. Fanta
  3. Oreo
  4. Kinder (è l’unico marchio italiano a comparire nella classifica)
  5. Airheads
  6. Reese’s
  7. Pringles
  8. Doritos

Una curiosità: qui da noi va tantissimo anche la carne secca di Jack Link’s. Si tratta di un prodotto che non fa parte della cultura italiana, ma che negli Stti Uniti si trova regolarmente in vendita nelle stazioni di servizio. Negli USA il suo mercato è di circa 1,4 miliardi di dollari: qui viene considerata uno nack salutare in quanto altamente proteica. In Italia, invece, si tendono solitamente a cercare molto di più i prodotti a base di cereali (anche se pizza, cioccolato e patatine erano in cima alla classifica dei Comfort Food di Everli). Tuttavia la carne secca va parecchio anche qui da noi.