Concettina ai Tre Santi e la busta paga “incriminata” (che ci lascia qualche dubbio)

Un ex dipendente di Concettina ai Tre Santi sfodera una vecchia busta baga, già famosa sul web, in risposta al pizzaiolo che lamenta di non trovare lavoratori.

Concettina ai Tre Santi e la busta paga “incriminata” (che ci lascia qualche dubbio)

Quando qualche giorno fa Ciro Oliva della pizzeria napoletana Concettina ai Tre Santi, in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno, ha detto come tanti suoi colleghi che cerca personale ma non lo trova, perché i ragazzi preferiscono stara a casa con il reddito di cittadinanza, ho pensato: se avessi qualche anno in meno e abitassi qualche chilometro più a sud, ci andrei io a lavorare da Oliva, per vedere che contratto mi fanno, e a che condizioni di lavoro. Ma la realtà non ha bisogno di agenti sotto copertura, perché tra i tanti lavoratori che stanno o sono stati a lavorare nella famosa (e giustamente rinomata) pizzeria del rione Sanità, uno ha tirato fuori la busta paga, che è uscita su TikTok e da lì su Facebook.

È stata pubblicata una busta paga del signor Ciro Oliva.Quello che rimprovera le persone di non aver voglia di lavorare…

Posted by Ciro Bernardo on Friday, June 4, 2021

Sono 762 euro al mese per la mansione di fattorino, il video da cui sono stati tratti gli screenshot scorre velocemente e non ci capisce molto bene quante sono le ore effettivamente lavorate. Molti commentano indignati o condividono il post raccontando situazioni analoghe e anzi dicendo “a Napoli è normale, non lo sapete?”. Un’altra persona condivide commentando: Vorrei pubblicarle anche io le buste paga, se solo me le avessero fatte. PARASSITI”.

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EDIT delle 22:25. Abbiamo approfondito la questione, non limitandoci agli screenshot pubblicati su Facebook ma guardando tutto il video su TikTok. Dalla busta paga si capisce che è un contratto part time al 30%, da cui le 46 ore mensili lavorate, pagate 7,30 euro l’ora. Alla paga si aggiungono maggiorazioni per festività non godute, assegni familiari (che però paga lo Stato) e conguagli vari: così si arriva a 762 euro, che per un part time al 30% è una cifra di tutto rispetto. Il punto è che il lavoratore nel video dice di aver lavorato 12 ore al giorno: quindi ci sarebbe stato o un lavoro estremamente sottopagato (sfruttamento), o al limite un fuori busta in nero (quindi il peccato veniale di lavoro grigio). Certo, la busta paga in sé non dimostra niente, e fino a prova contraria dobbiamo ritenere Ciro Oliva un galantuomo. Ma certo, dobbiamo immaginare un fattorino attivo un paio d’ore al giorno, quando la pizzeria per cui lavora sta aperta dalla mattina alla sera: un minimo dubbio viene.