Consumi: mangiamo più sano, beviamo meno vino, colpa dell’inflazione?

Secondo i dati di Eumetra, a proposito dei consumi, gli italiani mangiano più sano e bevono meno vino. Ma che sia tutta colpa dell'inflazione?

Consumi: mangiamo più sano, beviamo meno vino, colpa dell’inflazione?

I dati raccolti da Eumetra in merito ai consumi degli italiani parlano chiaro: gli italiani mangiano più frutta, verdura e carne (ma meno pesce) e bevono meno vino e liquori. Che gli italiani abbiano finalmente a mangiare più sano? Possibile. O semplicemente è tutta colpa dell’inflazione.

Consumi: italiani più salutisti o più attenti al portafoglio?

carne

Una recente indagine di Eumetra ha scoperto che gli italiani hanno dichiarato di comprare più frutta, verdura fresca e carne, ma meno vino, liquori e pesce fresco. Sono soprattutto le famiglie con figli a comprare meno pesce.

Per quanto riguarda la gastronomia fresca, invece, i Millenials pare che la sfruttino di più rispetto alle famiglie con figli. Tuttavia entrambe le categorie sostengono che, rispetto a un anno fa, il loro carrello sia più vuoto. Sono soprattutto le famiglie con figli ad aver notato un aumento dei prezzi di oltre il 20% (lo hanno dichiarato 4 famiglie su 10).

Matteo Lucchi, amministratore delegato di Eumetra, ha spiegato che gli italiani sono stati costretti a modificare le loro abitudini di spesa a causa dell’inflazione, dei costi dell’energia e dell’economia internazionale incerta. Secondo Lucchi, gli italiani sono preoccupati soprattutto per l’aumento delle spese per la casa, per le visite mediche che sono stati costretti a rinviare e per la perdita del lavoro.

Tutti questi fattori hanno fatto sì che il 40% delle famiglie con i figli e dei Millenials comprasse nei supermercati marche in promozione o meno costose.

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In particolare, il 37% delle famiglie con figli e il 35% dei Millenials ha dichiarato di comprare più prodotti a marchio del distributore rispetto al 2022, riducendo gli acquisti dei prodotti di marca (il 10% delle famiglie con figli non compra proprio più prodotti di marca).

Questo anche perché le famiglie con figli hanno spiegato di ritenere più convenienti ed economiche le marche del distributore. Inoltre i prodotti a marchio dei distributori sono considerati in grado di sostituire i prodotti di marche più famose.

Il 60% dei Millenials e il 65% delle famiglie con figli controlla le promozioni dei punti vendita attraverso i volantini cartacei presenti nei supermercati, mentre i volantini a domicilio sono usati dal 49% dei Millenials e dal 58% delle famiglie con figli. Inoltre il 30% delle famiglie con figli e dei Millenials ha dichiarato di acquistare determinati prodotti perché li hanno visti sui volantini promozionali.

Se parliamo di consumi di birra, invece, in Italia il consumo e la produzione sono cresciuti, ma è soprattutto l’import che ha segnato un +10%.