Coronavirus: Ryan Reynolds dona il 30% delle vendite online di Aviation Gin alla Bartenders’ Guild

Ryan Reynolds aiuta in tempo di Coronavirus: donerà il 30% delle vendite online di Aviation Gin alla Bartenders' Guild, la Federazione Bartenders USA.

Coronavirus: Ryan Reynolds dona il 30% delle vendite online di Aviation Gin alla Bartenders’ Guild

Anche Ryan Reynolds ha deciso di dare il suo contributo (alcolico) in tempi di Coronavirus: donerà il 30% delle vendite online di Aviation Gin alla Bartenders’ Guild, la Federazione Bartenders USA. A causa della pandemia da Covid-19, un gran numero di persone si è ritrovata senza lavoro da un giorno all’altro. Fra di essi ci sono anche i baristi. Anche negli Stati Uniti, per cercare di arginare la diffusione del sars-Cov-2 nella popolazione, ristoranti e bar sono stati chiusi. E questo vuol dire che le persone che normalmente ci lavoravano si sono ritrovate di punto in bianco senza una fonte di reddito.

Ma in loro soccorso è arrivato Ryan Reynolds: il nostro Deadpool preferito ha annunciato che la sua azienda, la Aviation Gin, avrebbe donato il 30% dei proventi online alla Bartenders’ Guild. In un post su Twitter l’attore ha scritto che fino al 1 maggio, per ogni bottiglia di Aviation Gin venduta online, il 30% dei proventi andranno a sostenere i baristi. Perché i baristi vi mancheranno davvero.

Il sito web di Aviation Gin ha fatto sapere che ha già donato 15.000 dollari per sostenere i baristi: a questa base andranno poi aggiungere i proventi degli ordini online. In realtà Reynolds sta facendo anche altro per aiutare nel corso della pandemia. A inizio mese, infatti, aveva annunciato che la sua azienda Mint Mobile avrebbe regalato a tutti i clienti attuali e nuovi bonus aggiuntivi gratuiti e dati illimitati ad alta velocità fino al 14 aprile.

Insieme alla moglie Blake Lively, poi, aveva anche annunciato che avrebbe donato un milione di dollari a iniziative senza scopo di lucro in Canada per aiutare le persone colpite da Covid-19, suddividendo la donazione fra Feeding America e Food Banks Canada.

Oltre a questi aiuti concreti, Reyndols poi sta incoraggiando le persone a rimanere a casa per cercare di appiattire la curva. Scherzando come suo solito, Reynoldsha stemperato i toni sostenendo che tutti devono lavorare insieme per combattere il Coronavirus. Infatti in tempi di crisi tutti sanno che sono le celebrità quelle su cui si conta di più. Certo, i vip vengono subito dopo gli operatori sanitari in tal senso, questo è ovvio, così come vengono dopo altre persone che lavorano in settori essenziali come i giocatori di ping pong e i manichini (grandi amici immaginari dell’infanzia) e altri 400 tipi di persone. Tornando serio Reynolds ha ricordato a tutti di stare a casa, di pratica la distanza sociale e di lavarsi le mani.

E se lo dice Deadpool, è meglio dargli retta.

Questo il tweet dove Ryan Reynolds ha dato l’annuncio:

[Crediti | ComicBook]