A causa dell’aumento dei contagi da Covid-19 (che stanno mettendo sotto pressione nuovamente le terapie degli ospedali), ecco che da oggi alcune regioni sono tornate in zona gialla. Mentre permangono in zona gialla Calabria, Friuli Venezia Giulia e Bolzano, ecco che a queste si aggiungono anche Marche, Veneto, Liguria e Trento. Ma cosa cambia per ristoranti e bar?
Precisando che il Veneto è passato già in zona gialla venerdì, con apposita ordinanza del governatore Luca Zaia, ecco che a causa dell’introduzione del super green pass lo scorso 6 dicembre 2021, sono leggermente cambiati divieti e regole nelle regioni dei vari colori.
In realtà, ad onor del vero, col passaggio dalla zona bianca alla zona gialla, poco cambia, se non la reintroduzione dell’obbligo di mascherina anche all’aperto (sì, anche quando state in fila all’esterno per entrare nei negozi o al ristorante).
Per quanto riguarda ristoranti e bar, invece, le modifiche dipendono da che tipo di green pass si ha. Al momento (sempre che al Governo non cambino nuovamente idea), chi ha il super green pass (quello ottenuto o tramite vaccino o tramite guaridione) può consumare al ristorante o al bar sia al chiuso che all’aperto. Chi ha il green pass base, quello da tampone per intenderci, può consumare solamente all’aperto, ma non dentro i locali.
L’unico caso in cui si può consumare all’interno nei ristoranti anche con il green pass normale è quello dei ristoranti degli hotel, ma attenzione: in questo caso solo in quelli riservati agli ospiti dell’albergo.
Con il nuovo sistema di colori e super green pass, invece, non c’è più il limite di 4 persone a tavola (cosa prevista nella vecchia zona gialla, ma assente nella nuova) e non ci sono limiti di orari di apertura per i locali che possono rimanere attivi anche di sera.
Anche per quanto riguarda negozi e centri commerciali, vi si può accere con o senza green pass, anche nei weekend. Per le mense, invece, sia per i lavoratori pubblici che privati è possibile accedervi almeno con green pass base (senza green pass, niente mensa).
Ovviamente tutto questo se al Governo non decideranno di modificare nuovamente le cose prima di Natale.