Delivery: ecco come le borse da rider di Louis Vuitton denunciano le pessime condizioni di lavoro

In che modo delle borse da rider che riprendono il look di Louis Vuitton possono denunciare le condizioni lavorative dei centauri del delivery?

Delivery: ecco come le borse da rider di Louis Vuitton denunciano le pessime condizioni di lavoro

Ok, ci sembra doveroso mettere fin da subito i puntini sulle I – no, Louis Vuitton non si sta prestando per creare borse per i rider di Glovo o Deliveroo, tutt’altro. I protagonisti di questa storia sono infatti quelli di Cleiton, azienda-movimento artistico che ha fondamentalmente creato delle bag sulla falsa riga di quelle utilizzate dai centauri del delivery con l’iconico look di LV. Per quale motivo? Beh, semplice – per mostrare solidarietà ed esprimere il proprio sostegno alle condizioni di lavoro (sovente dure e quasi sempre ingiuste) sopportate dagli addetti alla consegna.

Da Louis Vuitton a Louis Cleiton è un attimo

louis vuitton rider (2)

A uno sguardo poco attento le borse in questione potrebbero davvero apparire originali Louis Vuitton: il marrone è proprio quello, elegante e lussureggiante, con l’iconico motivo che ha reso il brand un fenomeno della moda. La forma, come abbiamo già brevemente anticipato, è invece chiaramente ispirata a quella tradizionalmente utilizzata dai rider per effettuare le consegne: squadrata, capiente, con due lacci per assicurarla alla schiena mentre si sfreccia da una parte all’altra della città per consegnare pranzi e cene.

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Insomma, tutto molto carino, l’esperimento estetico e se vogliamo artistico è riuscito, non c’è che dire – ma togliamoci un dubbio: in che modo queste borse dovrebbero denunciare le pessime condizioni lavorative dei rider? Beh, i ragazzi di Cleiton affermano che nel loro Paese (il Brasile) lo stipendio annuale di un centauro delle consegne può equivalere al prezzo di una borsa griffata Louis Vuitton. Il 26 gennaio 2023, il gruppo LVMH – a cui fa capo l’uomo più ricco del mondo – ha pubblicato un rapporto in cui affermava che la Maison ha “”registrato un fatturato di 79,2 miliardi di euro nel 2022 e un utile da operazioni ricorrenti di 21,1 miliardi di euro, entrambi in aumento del 23%”.

“Nello stesso periodo” hanno commentato i ragazzi di Cleiton “molte persone hanno perso il lavoro a causa della recessione economica, e molte sono state costrette a prendere lavori come la consegna di cibo. In Brasile, è in corso una grande lotta per i diritti dei lavoratori per i rider”.

La borsa “Louis Vuitton” per rider, in altre parole, ha funzione fortemente simbolica: offre il netto contrasto tra gli addetti alle consegne, che accettano lo sfruttamento pur di portare il pane in tavola, e quelli che invece possono permettersi di mangiare con le posate in oro. “Il benessere tenuto nelle mani di poche persone” sottolinea Cleiton “è sopportato dalle spalle di molti”.