Dino Impagliazzo è morto: addio allo “chef dei poveri” della Comunità di Sant’Egidio

Morto Dino Impagliazzo, lo "chef dei poveri": preparava e distribuiva i pasti per la Comunità di Sant'Egidio e per il Movimento dei Focolari di Chiara Lubich.

Dino Impagliazzo è morto: addio allo “chef dei poveri” della Comunità di Sant’Egidio

È morto Dino Impagliazzo: soprannominato lo “chef dei poveri”, si è spento all’età di 91 anni a Roma l’uomo che aiutava a sfamare, insieme all’ausilio dei suoi volontari, più di 300 persone al giorno fra le diverse stazioni ferroviarie della Capitale.

I funerali si svolgeranno domani, martedì 27 luglio alle ore 11, nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma. Dino lascia la moglie Fernanda, il figlio Marco (presidente della Comunità di Sant’Egidio) e altri tre fratelli, anche essi impegnati nel sociale.

Dino Impagliazzo era nato 91 anni fa sull’Isola della Maddalena, ma da sempre abitava nella Capitale (salvo tornare ogni estate alle origini per salutare gli amici e andare a pesca).

Faceva parte da tempo della Comunità di Sant’Egidio e del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich ed era impegnato nel sociale.

Era anche il fondatore e presidente dell’associazione RomAmor Onlus, grazie alla quale ogni giorno portava da mangiare a indigenti e senzatetto che vivono nelle strade romane, oltre ad aiutare le persone in difficoltà a reinserirsi nella società.

Nel 2016 Dino aveva incontrato Papa Francesco, salutandolo a nome di tutti i barboni di Roma e invitando il Pontefice a servire alla mensa dei poveri. Nel 2018, invece, aveva ricevuto il Premio Internazionale Cartagine 2.0 nella sezione “Solidarietà”.

Infine nel 2020 aveva ottenuto l’Onorificenza al Merito della Repubblica Italiana direttamente dalle mani del presidente Sergio Mattarella, al Quirinale. Era stato infatti inserito nel gruppo di 32 persone considerate come “Eroi dei nostri giorni” a causa del loro impegno in diversi ambiti.

Ricordiamo, poi, che in questi giorni c’è stato anche un altro lutto: si è spento dopo lunga malattia lo chef Michel Lorain, uno dei primi a ricevere le 3 stelle Michelin.

[Crediti Foto | Pagina Facebook RomAmor onlus]