La maison Dior, parte del gruppo LVMH di Bernard Arnault, è in un periodo di grande fermento gastronomico: dopo il l’avvicendamento alla guida del ristorante Monsieur Dior, che ha visto Yannick Alléno prendere il posto di Jean Imbert, travolto dalle vicende giudiziarie, la marchio della moda francese si prepara ad un’altra apertura eccellente, con una nuova insegna Monsieur Dior, stavolta a Los Angeles.
Al timone delle cucine sarà la celebre chef della Bay Area Dominique Crenn, prima donna negli Stati Uniti a ottenere tre stelle Michelin per il suo Atelier Crenn a San Francisco, e questo suo nuovo ristorante a Rodeo Drive, Monsieur Dior by Dominique Crenn, si preannuncia già come il tavolo più difficile da prenotare in città per questo autunno.
Il nuovo “Monsieur Dior by Dominique Crenn” a Beverly Hills
Situato al terzo piano del nuovo flagship store Dior di Beverly Hills, il ristorante segna la seconda collaborazione tra la chef e la maison, dopo l’apertura del Café Dior a Dallas: “Christian Dior non è solo moda”, ha affermato Crenn in un’intervista, “riguarda la storia. Riguarda lo scopo. Riguarda il significato. Riguarda l’artigianato. Riguarda il creare un ponte per la prossima generazione. L’allineamento era molto chiaro”.
Questa filosofia si traduce in un menu dove l’alta moda incontra l’alta cucina, con piatti à la carte che si ispirano a momenti e abiti iconici della storia di Dior. “È quasi come se stessi conversando con Monsieur Dior”, ha spiegato la chef riguardo al suo processo creativo, “l’ho sempre in mente, mentre imparo la sua arte. Ho passato molto tempo a Parigi nei suoi archivi per cercare di imparare”.
I risultati sono creazioni come una tartare di tonno con chips di igname viola e crème fraîche, un cenno “a un abito di tulle a strati color melanzana indossato da Emilia Clarke a Cannes nel 2018″, gli Agnolotti al tartufo nero con consommé di funghi ispirati alla campagna J’Adore del 2006 con Charlize Theron, o la Faraona con funghi maitake e rape che reimmagina l’abito in lamé dorato, visto indosso a Laetitia Casta al Festival di Cannes del 2003.
Il locale, progettato dall’architetto Peter Marino, ospiterà 105 persone tra una lounge, un bar e una sala da pranzo principale, con spazi interni ed esterni, e tutte le stoviglie saranno, manco a dirlo, firmate Dior.
Il nuovo ristorante di Crenn e Dior avrà un vicino di casa ingombrante: si tratta nientemeno di Massimo Bottura, che proprio lungo Rodeo Drive ha una delle sue Osterie firmate Gucci, ristorante che sembra sempre molto gettonato dagli abitanti di Beverly Hills nonostante il ciclo di vita breve dei locali nella zona, e che si è guadagnato la stella Michelin nel 2021. Siamo certi che questo nuovo Monsieur Dior avrà simili ambizioni.