El Bulli: il ristorante di Ferran Adrià rimanda la riapertura

Non aprirà che in primavera El Bulli 1846, il nuovo progetto di Ferran Adrià, la cui apertura era inizialmente prevista per il 10 gennaio.

El Bulli: il ristorante di Ferran Adrià rimanda la riapertura

Lo storico ristorante di Ferran Adrià, El Bulli 1846, doveva aprire oggi, e invece rimanda la riapertura a primavera. Il rinnovato locale di uno degli chef più famosi del mondo, a cala Montjoi de Roses, doveva infatti aprire il 10 gennaio ma – fanno sapere – i lavori hanno richiesto più tempo del previsto.

D’altronde, lo stesso Adrià aveva già parlato di un’apertura “morbida”, ovvero di un avvio graduale che durerebbe circa due anni: inizialmente con un primo periodo di attività a porte chiuse e una seconda fase di apertura al pubblico. Non si parla di poco, in realtà: gli appassionati di gastronomia, che attendevano con ansia la riapertura di uno dei templi della gastronomia internazionale, dovranno attendere almeno altri tre mesi.

E, se l’attesa è l’anima del commercio (come insegnano i Nutella Biscuits), Ferran Adrià con il suo El Bulli sta dando una lezione a tutti: sono passati quasi nove anni da quando la saracinesca è stata chiusa definitivamente nel tristellato di Roses. Il nuovo El Bulli (a cui è stato aggiunto il suffisso 1848, in riferimento al numero di ricette che verranno create lì) sarà, nelle promesse dello chef, un centro per l’insegnamento, la ricerca e la sperimentazione.

D’altronde, questi sono i punti di riferimento di Ferran Adrià, diventato un imprenditore – guru della gastronomia internazionale nel momento stesso in cui ha abbandonato i fornelli della sua storica cucina.

[Fonte: El Diari de Girona]