Everton, colosso del tè e tisane, è stata comprata da Clessidra Private Equity

Clessidra Private Equity ha annunciato l'acquisizione di Everton, colosso nazionale nel settore del tè e delle tisane.

Everton, colosso del tè e tisane, è stata comprata da Clessidra Private Equity

Aria di cambiamenti in casa Everton: il colosso italiano del tè e delle tisane, fondato nel 1947 e con sede nella cittadina di Tagliolo Monferrato, è di fatto stata acquisita da Clessidra Private Equity Sgr, primario operatore nel mercato italiano del private equity focalizzato nel segmento upper-mid market. È tuttavia bene notare che, nonostante il proverbiale “passaggio del testimone”, l’erede dei fondatori dell’azienda piemontese Federico Dodero manterrà il suo ruolo di amministratore delegato, oltre a continuare a detenere una quota di minoranza nella creatura di famiglia.

Clessidra Private Equity acquisisce Everton: tutti i dettagli dell’affare

Verosimilmente l’acquisizione di Everton, che prende il nome dalla omonima città inglese, aprirà all’azienda piemontese nuove opportunità di crescita in un mercato vivace e in uno scenario – quello degli infusi – nel quale già può vantarsi di essere punto di riferimento per numeri e capacità di innovazione, in particolare per l’utilizzo di prodotti biologici di provenienza diretta e imballaggi sostenibili.

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Opportunità che, è importante notarlo, poggiano di fatto su una concreta base di affari costruita negli anni passati: nel solo ultimo anno Everton ha raggiunto i 40 milioni di euro di fatturato, quasi il doppio rispetto ad appena quattro anni prima, nel 2018, quando l’azienda inaugurò l’ampliamento del magazzino di Tagliolo Monferrato per un’estensione complessiva di 3050 metri quadrati.

Una crescita in dimensioni che naturalmente venne accompagnata dalla introduzione di nuovi macchinari e di sistemi di gestione all’avanguardia, con un investimento da 1,2 milioni di euro che aiutò anche a creare nuovi posti di lavoro. Attualmente, stando a quanto lasciato trapelare, la sede italiana impiega una forza lavoro complessiva di circa 40 persone, e si occupa di confezionare in particolare zucchero e prodotti solubili non solo per il proprio marchio ma anche per brand di catene della grande distribuzione, da Coop a Bennet. e infusi, invece, sono trattati principalmente nelle sedi in India e in Croazia.

È bene notare, rimanendo in questo contesto, che l’azienda piemontese si muove in un settore che sta sperimentando una crescita a livello mondiale grazie soprattutto alle modalità di consumo di prodotti legati al concetto di benessere fisico e, più in generale, grazie alla diffusione di una maggiore consapevolezza e attenzione alle scelte alimentari salutari.

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“Siamo entusiasti di collaborare con Everton” ha commentato Andrea Ottaviano, Ceo di Clessidra. “l’azienda ha sempre ampliato i suoi mercati di riferimento generando per oltre dieci anni una crescita dei ricavi a doppia cifra. Non vediamo l’ora di supportarne il successo e di lavorare con Federico Dodero e l’eccezionale team dell’azienda per sostenere la loro visione”.