Food delivery: la turca Getir ha acquisito la tedesca Gorillas

Ancora shopping anche nel settore del food delivery: la turca Getir ha acquisito la rivale di sempre, la tedesca Gorillas.

Food delivery: la turca Getir ha acquisito la tedesca Gorillas

Ancora tempo di shopping pre-natalizio. Se da poco la Ferrero ha acquisito i gelati americani del gruppo Wells, ecco che anche nel settore del food delivery le acquisizioni non mancano di certo. Questa volta è stata la turca Getir ad acquisire la rivale storica, la tedesca Gorillas.

Getir ha acquisito Gorillas

gorillas

Getir ha acquisito Gorillas con un accordo del valore di 1,2 miliardi di dollari. A dare l’annuncio e a diramare il prezzo dell’acquisizione è stato Serkan Borancili, fondatore nel 2015 di Getir (azienda con sede a Istanbul): tramite Twitter ha condiviso il prezzo e ha dichiarato che l’unione fra le due aziende ha reso questa società combinata ancora più forte.

In realtà il prezzo dell’accordo finale è nettamente più basso rispetto alla valutazione da 2,1 miliardi di dollari del precedente round di finanziamenti di Gorillas a fine 2021, segno che il settore sta declinando, con le aziende che stanno facendo di tutto per raggiungere la redditività. In pratica o uniscono le forze o chiudono, non hanno molte alternative.

Mentre da Gorillas tutto tace, ecco che l’unione fra Getir e Gorillas dovrà competere in Europa con la società combinata formata dalla tedesca Flink e dalla statunitense GoPuff. Secondo il Financial Times, Getir + Gorillas avrà un valore di mercato di 10 miliardi di dollari.

A inizio anno, Getir aveva chiuso un round di finanziamenti da 768 milioni di dollari, guidato dall’investitore statale di Abu Dhabi, Mubadala. Il che aveva portato il valore della società a circa 12 miliardi di dollari. Secondo il Financial Times, dell’accordo fanno parte anche dei tagli dei posti di lavoro a causa soprattutto della sovrapposizione della rete di piccoli magazzini urbani delle due aziende.

Gorillas è un’azienda molto recente: nata nel 2020, è una delle tante società del genere che sono nate durante il lockdown. A causa delle restrizioni, ecco che Gorillas era prosperata all’inizio, aprendo uffici in dozzine di capitali europee. Nel 2021, ancora in periodo di restrizioni, l’azienda aveva triplicato le vendite, ma già a inizio 2022, con l’allentamento delle suddette restrizioni, aveva faticato ad andare avanti.

Per questo motivo, era stato costretta a licenziare 300 persone, dimezzando il suo personale amministrativo. Il fatto è che le aziende di questo settore, soprattutto quelle dedicate alle consegne a domicilio veloci di generi alimentari, hanno a che fare con spese elevate a causa dei corrieri e degli spazi da affittare in città da utilizzare come centri di distribuzione. A questo si sono poi aggiunti l’inflazione, i rincari dei carburanti, dell’elettricità e delle materie prime e anche il fatto che gli acquirenti stanno cercando di limitare le spese per ridurre il costo della vita.