Francia: nei vigneti perdite dei raccolti dal 50 all’80% per le gelate

Anche i vigneti della Francia sono stati pesantemente danneggiati delle gelate degli ultimi giorni: si stimano perdite dei raccolti che vanno dal 50 all'80%.

Francia: nei vigneti perdite dei raccolti dal 50 all’80% per le gelate

Le gelate degli scorsi giorni non hanno provocato gravi danni solo qui da noi in Italia (basti pensare alla situazione del Piemonte o a quella del Veneto): anche in Francia si stimano perdite dei raccolti nei vigneti che vanno dal 50 all’80% a causa delle basse temperature.

Lo stesso presidente francese, Emmanuel Macron, tramite Twitter, ha voluto fornire il suo pieno sostegno ai viticoltori francesi, pesantemente colpiti dalle gelate che stanno rovinando viti e colture.

In Francia le temperature sono decisamente più basse rispetto alle medie stagionali: il termometro è arrivato a registrare -6°, con un netto sbalzo di temperatura rispetto al clima quasi estivo della scorsa settimana. Anzi, il caldo ha peggiorato le perdite: per via delle alte temperature, la crescita delle piante era stata accelerata. Ma poi le gelate hanno rovinato tutto.

Si va dalle perdite di raccolto del 50% della Borgogna a quelle dell’80% della Valle del Rodano. E non sono state risparmiate neanche le zone dello Champagne e del Bordeaux. Anzi, in queste ultime gravi danni si sono registrati anche alle piante da frutto, in primis ad albicocche, pesche e nettarine, senza dimenticare anche i campi di barbabietole da zucchero e di colza.

Come fatto qui da noi in Piemonte e Toscana, gli agricoltori hanno tentato di minimizzare il danno accedendo falò e fuochi vicino alle viti e agli alberi da frutto. E mentre si conteggiano i danni, il Governo parigini sta creando un pacchetto di aiuti per sostenere gli agricoltori. Il premier Jaan Castex ha parlato di aiuti “eccezionali”, fra cui anche l’eliminazione del massimale per il regime di compensazione in caso di catastrofi agricole.

Questo il tweet di Emmanuel Macron: