Francia: ragazzo ruba una baguette, la panettiera vuole assumerlo per aiutarlo

In Francia un ragazzo ha rubato una baguette da un distributore automatico. La panettiera, al posto di arrabbiarsi, vuole assumerlo per aiutarlo.

Francia: ragazzo ruba una baguette, la panettiera vuole assumerlo per aiutarlo

E’ successo in Francia: un ragazzo ha rubato una baguette da un distributore automatico (Sì, in Francia ci sono i distributori automatici di baguette), ma la panettiera, al posto di arrabbiarsi come avrebbe fatto chiunque altro, lo perdona e vorrebbe assumerlo per aiutarlo.

Tutto è accaduto in un forno di Châteaubriant, nella Loira-Atlantica. A spiegare cosa sia successo è stata Audrey Aubinais, la proprietaria della panetteria. Fuori dal locale c’è un distributore automatico di pane fresco. Nella notte fra il 3 e il 4 giugno, le videocamere di sicurezza hanno immortalato un ragazzo che, tirandosi il cappuccio sopra la testa, ha scassinato e rotto il distributore per rubare una baguette.

La donna ha così avvisato i clienti che la macchina delle baguette era fuori servizio in quanto nella notte era stata rotta da un giovanotto incappucciato, forse perché faceva molto freddo. Già qui Audrey ci fa capire di non voler colpevolizzare il ragazzo. Ma non è finita.

L’11 giugno Audrey è tornata su Facebook per avvertire tutti che il distributore era stato riparato. E non solo: su Facebook si è rivolta direttamente al ragazzo, descrivendolo come il “giovane disoccupato che ha tentato di svaligiare il distributore di baguette”. Cosa gli ha detto? Semplice: che voleva assumerlo.

Audrey nel post ha spiegato al ragazzo che vorrebbe tirarlo fuori dalla strada sbagliata che ha intrapreso (forse perché non ha un modello da seguire vicino a lui, non è certo colpa sua), proponendogli un lavoro: sta cercando, infatti, un giovane apprendista nel panificio.

Audrey ha anche ammonito il ragazzo: il distributore è di nuovo in funzione, ma non è il caso che perda tempo per scassinarlo di nuovo visto che i soldi vengono rimossi tutte le sere. Poi ha continuato dicendo al ragazzo (difficile da riconoscere così coperto) che se leggerà tale appello, potrà presentarsi al lavoro e loro lo accoglieranno con tutto il loro cuore e generosità. Promettono di trasmettergli i valori del rispetto di sé e degli altri, incluso quello del lavoro e della soddisfazione derivante da un compito svolto e ben fatto.

Audrey ha terminato dicendo al ragazzo che non è difficile iniziare a lavorare: niente è immutabile e tutto può cambiare, augurandosi poi di vederlo preso. Numerosi i commenti a sostegno dell’iniziativa della donna, qualcuno anche contro che parla di un bel tentativo, ma inutile. Adesso sarebbe carino sapere se il ragazzo ha risposto all’appello, ma di sicuro anche se accadrà, certo Audrey non andrà a sbandierarlo ai quattro venti per tutelare il giovane.