Frutta e verdura: l’ondata di caldo fa impennare gli acquisti (+20%)

La prima ondata di caldo estivo del 2022 ha fatto registrare un netto aumento (+20%) degli acquisti di frutta e verdura.

Frutta e verdura: l’ondata di caldo fa impennare gli acquisti (+20%)

Le ultime settimane ci hanno regalato un assaggio di un’estate che, almeno dal punto di vista delle temperature, si configura come un’esperienza temibile – basti chiedere agli animali negli allevamenti che sono già a rischio collasso per il caldo eccessivo. Noialtri esseri umani, nel frattempo, traghettiamo le giornate roventi come meglio ci riesce: gelati, notizie apocalittiche e tanta frutta e verdura, tanto che i consumi negli ultimi sette giorni di questa categoria di beni alimentari si sono impennati del 20%.

frutta e verdura

È quanto emerge da una stima redatta da Coldiretti che, di fatto, sottolinea anche una spiccata svolta green nell’alimentazione di tutti giorni, impressa nei lunghi lockdown dovuti all’imperversare del Covid e poi rimasta incastonata nelle abitudini dei più. Una fame più verde che, quest’anno, potrà essere sfamata da una produzione di frutta estiva in netto aumento rispetto all’anno scorso (seppur ancora inferiore rispetto alle potenzialità), a patto che si riesca a superare gli ostacoli presentati dall’invasione di cimici asiatiche e dagli incrementi dei costi di produzione, con aumenti che in media oscillano sul +51% grazie ai rincari a fertilizzanti, gasolio agricolo, prodotti fitosanitari, imballaggi e logistica.

“Per difendere il patrimonio ortofrutticolo italiano è necessario intervenire per contenere il caro energia ed i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro” ha commentato a tal proposito il presidente della Coldiretti Ettore Prandini. “Occorre lavorare per accordi di filiera con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali”.