Gianfranco Vissani a Scherzi a Parte: parolacce e bestemmie, il web contro lo chef

Polemica del popolo del web contro la performance di Gianfranco Vissani a Scherzi a parte: troppe parolacce e bestemmie. Ed è stato accusato di essere un negazionista.

Gianfranco Vissani a Scherzi a Parte: parolacce e bestemmie, il web contro lo chef

Ieri sera è andata in onda la prima puntata della nuova stagione di Scherzi a parte condotta da Enrico Papi. Fra le prime vittime degli scherzi c’è stato proprio Gianfranco Vissani, ma la sua performance fatta di parolacce e bestemmie non è proprio andata giù al popolo del web che si è scagliato contro lo chef.

Lo scherzo prevedeva che una finta squadra di ispettori dell’Asl facesse dei controlli mentre lo chef stava girando un servizio per un programma televisivo.

Non appena Vissani ha visto gli ispettori, si è subito inalberato. Ma è stato quanto l’ispettore capo (finto) ha cominciato a insistere sul rispetto della normativa anti Covid-19 che lo chef si è scatenato.

Gianfranco Vissani

Al di là delle critiche mosse agli autori del programma e relative al fatto che, forse, iniziare la stagione con uno scherzo a tema Covid non fosse poi così opportuno, ecco che è stata la reazione di chef Vissani a scandalizzare di più il web.

Gianfranco Vissani ha infatti insultato e bestemmiato più e più volte contro gli operatori e la finta squadra dell’Asl, tanto che lo scherzo è stato un continuo beep di censura. Sui social gli utenti hanno criticato aspramente l’uso continuo delle parole scurrili e le parole contro le norme anti Coronavirus.

Altri utenti hanno sottolineato la sua arroganza, mentre non è proprio piaciuta una delle frasi urlata durante la sua invettiva: “Io sono anti Covid”. Secondo alcuni telespettatori, infatti, queste sarebbero le parole di un negazionista. E pensare che lo chef, pur non apprezzandolo, aveva dichiarato di essere d’accordo col Green Pass se questo poteva servire a non far chiudere tutto di nuovo.