Giorgio Pinchiorri di Enoteca Pinchiorri ha patteggiato per stalking

Giorgio Pinchiorri dell'Enoteca Pinchiorri ha patteggiato una condanna a 4 mesi per l'accusa di stalking verso una sua ex dipendente.

Giorgio Pinchiorri di Enoteca Pinchiorri ha patteggiato per stalking

La vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto Giorgio Pinchiorri dell’Enoteca Pinchiorri si è conclusa con un patteggiamento di pena a 4 mesi per stalking contro una ex dipendente.

Se ricordate a settembre 2019 Giorgio Pinchiorri (77 anni, patron dell’Enoteca 3 stelle Michelin) era stato indagato per stalking. All’epoca Pinchiorri aveva dichiarato che avrebbe “Superato anche questa”, ma adesso è arrivata la sentenza: quattro mesi per stalking. Il giudice ha poi dichiarato la pena sospesa.

L’imprenditore, difeso dall’avvocato Massimo Megli, era stato accusato di atti persecutori nei confronti di una sua ex dipendente: la donna sarebbe stata obbligata a licenziarsi per evitare le sue attenzioni.

pinchiorri

Le indagini sono state coordinate dal pm Giovanni Solinas: la vittima, una sommelier figlia di conoscenti di Pinchiorri, lo aveva denunciato per atti persecutori. Secondo le dichiarazioni fornite, gli atti di stalking sarebbero andati avanti per cinque anni tramite telefonate, sms e appostamenti. Tutto era iniziato nel 2015 e nel 2016 la donna aveva deciso di licenziarsi.

Solo che Pinchiorri avrebbe continuato a perseguitarla anche dopo il licenziamento, persino dopo la denuncia. L’accusa aveva sottolineato che uno degli episodi era accaduto proprio a settembre 2019: uscendo dal ristorante del centro dove lavorava in quel momento, la donna si era di nuovo imbattuta in Pinchiorri.

L’ex dipendente aveva così chiamato i Carabinieri e sporto denuncia. Assistita dall’avvocato Federico Scavetta, la donna aveva raccontato che Pinchiorri aveva continuato a insistere con lei anche tramite regali e sorprese lasciate sotto casa.

Adesso Pinchiorri ha patteggiato una condanna a quattro mesi per stalking.