Green Pass, Federmeccanica: ok all’obbligo sia in mensa che negli ambienti di lavoro

Federmeccanica non ha dubbi per il Green Pass: ok all'obbligo non solo in mensa, ma anche in tutti gli ambienti di lavoro.

Green Pass, Federmeccanica: ok all’obbligo sia in mensa che negli ambienti di lavoro

Federmeccanica ha dichiarato di essere d’accordo sul Green Pass nelle mense aziendali, ma non solo: non bisogna limitarlo solo alle mense, ma estenderlo anche a tutti gli ambienti di lavoro. Altrimenti si “crea confusione”.

Federico Visentin, presidente di Federmeccanica, ha rilasciato un’intervista nella quale sostiene che la soluzione per la situazione che si sta creando sia in tre punti:

  1. Obbligo di Green Pass in tutti gli ambienti di lavoro
  2. Nessun obbligo di vaccino, ma costi dei tamponi a carico dei lavoratori
  3. Chi non accetta, sta a casa senza stipendio

Per Visentin si può seguire la strada dell’aggiornamento del protocollo di sicurezza, ma bisogna agire subito e non perdere tempo. Per questo motivo chiede che il Governo stili delle regole chiare.

Anche organizzazioni come Agci servizi, Anir Confindustria, Confcooperative lavoro e servizi, Legacoop produzione e servizi sostengono che il Green Pass sia lo strumento principale per poter garantire la sicurezza dei lavoratori e far sì che le aziende tornino alla normalità. Inoltre servono regole chiare che permettano sia alle mense aziendali che al settore della ristorazione collettiva di lavorare in serenità rispettando le regole.

Queste organizzazioni hanno ribadito che le mense fanno parte comunque della ristorazione collettiva, anche se il servizio viene erogato con modalità differenti rispetto a quanto accade per la ristorazione commerciale. Per tale motivo è impensabile poter applicare metodi di verifica del Green Pass allo stesso modo di quanto accade nei ristoranti tradizionali.

Nel caso delle mense aziendali, la responsabilità dei controlli non può essere conferita alle ditte in quanto la mensa è un servizio aggiuntivo. Le organizzazioni hanno poi ribadito che a oggi, nonostante le continue richieste al Governo, non hanno ancora ottenuto norme specifiche e chiare: una faq della presidenza del Consiglio non può sostituirsi ad esse. E c’è grande preoccupazione perché a breve riapriranno tutte le grandi aziende e le scuole.