Incendi, l’Unione Europea pianifica l’istituzione di una flotta di aerei antincendio

Alla luce della ferocia e del numero di incendi negli ultimi mesi, l'Unione Europea ha deciso di istituire una flotta di aerei d'emergenza.

Incendi, l’Unione Europea pianifica l’istituzione di una flotta di aerei antincendio

L’estate 2022 sarà ricordata, con ogni probabilità, per la prolungata morsa della siccità e per il numero di incendi, più che triplicati (nel contesto del nostro caro vecchio Stivale) rispetto agli anni scorsi. A tal proposito, l’Unione Europea e i suoi Stati membri hanno concordato di accelerare i piani per istituire una flotta di aerei antincendio in modo da poter rispondere in maniera più efficace ed efficiente alle sfide del futuro: è bene ricordare, infatti, che la tendenza al peggioramento del cambiamento climatico porterà inesorabilmente la colonnina di mercurio a raggiungere nuovi picchi, creando le condizioni calde e secche che aiutano i roghi a diffondersi, bruciare più a lungo e infuriare più intensamente.

Incendi, Sardegna

Nello specifico, la Commissione europea e i ministri dei singoli Paesi hanno concordato di esplorare un acquisto anticipato di elicotteri finanziati dall’UE: “A livello europeo, abbiamo raggiunto il nostro limite di capacità” ha commentato il capo della gestione delle crisi dell’UE, Janez Lenarcic. “Alcuni incendi travolgenti in alcuni Stati membri non hanno infatti portato a una richiesta di assistenza perché i Paesi interessati… sapevano che nessuna capacità sarebbe stata disponibile”. Importante notare, tuttavia, che tali acquisti dipenderanno dall’approvazione di ulteriori fondi nel contesto del bilancio del 2023: si tratta di una richiesta potenzialmente impegnativa, soprattutto se declinata all’attuale contesto socio-economico dove i Paesi europei si apprestano a stringere la cinghia per superare le impennate dell’inflazione e il caro bollette.