Influenza aviaria, focolaio a Pavia: abbattute 4500 anatre

È stato individuato un nuovo focolaio di influenza aviaria a Pavia, che ha già portato all'abbattimento di 4500 anatre.

Influenza aviaria, focolaio a Pavia: abbattute 4500 anatre

Dopo i casi di Roma e Brescia ci risiamo, è stato individuato un nuovo focolaio di influenza aviaria su suolo italiano. Questa volta a far scattare la segnalazione è un’anomala morìa di anatre a Pavia, che ha già portato all’abbattimento di 4500 esemplari e all’istituzione di una zona di protezione in quattro comuni limitrofi, accompagnata da un perimetro di sorveglianza nell’arco di 10 chilometri.

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Il caso pavese è emerso tra mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio, ed è stato segnalato al Servizio veterinario di Ats dallo stesso imprenditore, insospettitosi dall’inusuale morìa di anatre nel suo allevamento. Il focolaio in questione è stato definito “ad alta patogenicità” e, come accennato, va a inserirsi in un mosaico ben più esteso che racconta di casi su tutto il Vecchio Continente e oltre. Il parere dell’assessore della Lombardia Fabio Rolfi, nel frattempo, è che i tempi siano maturi per l’introduzione di un vaccino contro l’aviaria. “Lo sta già facendo la Francia”, ha commentato l’assessore. “La filiera avicola va tutelata con ristori e investimenti”.