Influenza aviaria, l’Olanda ha trovato due vaccini “efficaci”

Un centro di ricerca veterinario olandese ha sviluppato due vaccini apparentemente efficaci contro l'influenza aviaria.

Influenza aviaria, l’Olanda ha trovato due vaccini “efficaci”

È difficile immaginare che attualmente l’influenza aviaria non stia occupando un posto piuttosto alto nella lista delle preoccupazioni della comunità scientifica internazionale. Quella che il mondo sta affrontando è, dati alla mano, la stagione epidemica più grave di sempre, con ben oltre 140 milioni di uccelli da allevamento (un dato, quest’ultimo, risalente a gennaio 2023 e che dunque con ogni probabilità sottostima la quota attuale) abbattuti a partire dallo scorso ottobre. A preoccupare le autorità sanitarie di tutto il mondo, tuttavia, sono soprattutto i crescenti casi di infezione riscontrati nei mammiferi – puzzoleleoni marini e volpi i casi più recenti. Insomma, in altre parole non dovrebbe sorprendere che, in un contesto del genere, la comunità scientifica stia valutando l’introduzione di vaccini per combattere la diffusione del virus: secondo gli ultimi aggiornamenti due campioni particolarmente efficaci sono stati testati negli ultimi giorni in Olanda.

Influenza aviaria: a che punto siamo con i vaccini?

influenza aviaria

A onore del vero nemmeno questa notizia dovrebbe rappresentare una sorpresa troppo grande. Poco più di una settimana fa ci sono giunte notizie da Oltreoceano che vedevano gli stessi scienziati statunitensi impegnati nel valutare una campagna vaccinale per proteggere i propri polli da allevamento. Stando a quanto lasciato trapelare, tuttavia, le autorità governative statunitense starebbero tentennando nel dare il via libera: il timore è che vengano introdotte delle restrizioni commerciali stringenti all’industria avicola che andrebbero a mutilare un flusso di esportazione che a oggi frutta agli Stati Uniti 6 miliardi di dollari.

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Ma torniamo ai vaccini olandesi: sviluppati in un centro di ricerca veterinario chiamato Wageningen Bioveterinary Research, i campioni si sono dimostrati efficaci contro l’influenza aviaria altamente infettiva in un primo esperimento condotto in un ambiente controllato. “I vaccini non solo hanno dato protezione al pollame utilizzato in laboratorio dai sintomi della malattia” si può leggere a tal proposito in una nota stampa emessa dal governo olandese “ma hanno anche contrastato la diffusione dell’influenza aviaria”.

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Anche in questo caso, tuttavia, si procederà con ogni probabilità con piedi di piombo: se è pur vero che i soli Paesi Bassi hanno già “sanguinato” circa sei milioni di pennuti da allevamento, una eventuale restrizione commerciale potrebbe rappresentare una batosta ancora più grave. In ogni caso il ministro dell’agricoltura olandese, Piet Adema, pare piuttosto ottimista: “Sono felice che abbiamo due vaccini con i quali possiamo portare avanti il ​​processo di vaccinazione contro l’influenza aviaria” ha spiegato. “I prossimi passi saranno mossi il più rapidamente possibile, ma con grande senso di responsabilità”.

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