Jamie Oliver rivela: “Fino a 23 anni non sapevo fare neanche un uovo in camicia”

Jamie Oliver ha ammesso che ha imparato a fare un uovo in camicia solo a 23 anni. E solo perché ha letto il libro How to Cook di Delia Smith.

Jamie Oliver rivela: “Fino a 23 anni non sapevo fare neanche un uovo in camicia”

A quanto pare Jamie Oliver fino all’età di 23 anni non sapeva cucinare l’uovo in camicia. Ha imparato a farlo solo quando nel 1998 ha letto il libro How to Cook di Delia Smith. Lo chef ha rivelato questo retroscena al Daily Mail, ricordando anche che quando uscì il libro della Smith venne preso in giro a causa della copertina che raffigurava un uovo in una ciotola, giudicata troppo semplice.

Jamie Oliver e i suoi problemi con l’uovo in camicia

Jamie Oliver chef

Anzi, lo chef ricorda che quando il libro era uscito, alcune persone sostenevano che non avrebbe mai funzionato in quanto la copertina era troppo noiosa. Beh, si erano sbagliati di grosso: fu un bestseller. Inoltre a quanto pare aiutò anche Oliver a uscire dal suo blocco con l’uovo in camicia.

Diciamo che tutti gli chef possono avere una ricetta o una preparazione che è la loro nemesi, però che uno come James Oliver non riuscisse a cuocere un uovo in camicia quando mia nonna lo faceva a occhi chiusi… Comunque sia, Oliver ammette che all’epoca sapeva cucinare molte cose, ma l’uovo in camicia proprio no.

La luce arrivò quando lesse il libro di Delia Smith: ancora adesso la ringrazia per le sue istruzioni semplici e chiare. Il metodo di Smith, infatti, è molto facile: si porta l’acqua a fuoco lento, ci si rompe dentro l’uovo e si cuoce a fuoco lento per 2 minuti. Poi si spegne il fuoco e si lascia il tutto a riposare per 10 minuti.

Jamie Oliver è ormai il paladino dei pasti gratuiti nelle mense scolastiche Jamie Oliver è ormai il paladino dei pasti gratuiti nelle mense scolastiche

Al momento Jamie Oliver pare che, oltre a rammentare con affetto le sue difficoltà con le uova, abbia ricevuto anche il permesso di costruire uno studio televisivo all’interno di un vecchio fienile a cielo aperto che si trova nell’aia della sua casa di campagna da milioni di sterline nell’Essex.

Lo chef avrebbe ottenuto il via libera per convertire l’ex fienile in un set cinematografico dedicato alla cucina (al momento il fienile è adibito a magazzino). I piani presentati al Braintree Council parlano di uno studio che potrà essere usato sette giorni su sette, dalle ore 7 alle ore 19, per periodi di ripresa anche di cinque settimane.

Oliver manterrà la struttura esistente in acciaio del fienile, toglierà l’amianto e il rivestimento di cemento e rivestirà nuovamente le pareti con il legno. Inoltre verranno anche installate due casette per gli uccelli, una per i ricci e una per le api.

Si tratta di un ampliamento che segue il suo programma Jamie: Keep Cooking and Carry on, quello nato nel 2020 durante la pandemia, con lo chef che preparava piatti realizzati con ingredienti limitati che gli spettatori, isolati a casa a causa dell’epidemia da Coronavirus, potevano preparare con ciò che avevano nel frigo. E viste le restrizioni, ecco che la famiglia di Oliver si era temporaneamente trasformata nella troupe del programma.

Grazie al nuovo fienile adesso James Oliver potrà proseguire in tale direzione, ma in maniera un po’ più professionale visto che il precedente programma era stato girato nella cucina di casa sua.