Jordan Pickford viene deriso al pub per le “braccia da T-Rex”: scatta la rissa

In un pub inglese qualcuno deride Jordan Pickford per le sue "braccia da T-Rex": gli amici del calciatore lo difendono e scatta la rissa.

Jordan Pickford viene deriso al pub per le “braccia da T-Rex”: scatta la rissa

Il calciatore inglese Jordan Pickford è stato coinvolto in una rissa in un pub: qualche avventore lo ha deriso parlando delle sue “braccia da T-Rex” e gli amici del portiere si sono lanciati in sua difesa.

Tutto è accaduto domenica sera intorno alle 21 in un pub di East Boldon, nel South Tyneside. Pare che il portiere dell’Everton non sia intervenuto direttamente nella rissa, ma che questa sia scoppiata a causa di alcune frasi a lui indirizzate non proprio cortesi. Attualmente la polizia sta indagando sull’accaduto: gli unici strascichi della rissa sono stati un attaccabrighe con il naso rotto e un altro con cellulare fracassato (stava cercando di filmare la scena, ma lo smartphone è stato distrutto durante il caos scatenatosi).

Jordan Pickford calciatore

La testimonianza di una persona che ha assistito alla scena ha spiegato che Pickford veniva pungolato da altri avventori: gli venivano continuamente rinfacciate le sue “braccia da T-Rex” (il portiere è spesso stato deriso da fan delle squadre avversarie per il fatto di avere le braccia corte che ostacolano la sua capacità di fermare i tiri in porta). Tutto sarebbe successo appena entrati nel locale: il gruppo di Pickford non ha avuto nemmeno il tempo di bere qualcosa quando sono volate quelle parole.

In realtà il calciatore si trovava ancora fuori dalla porta: lui non sarebbe stato coinvolto direttamente nella rissa. Sono stati i suoi amici a intervenire per difenderlo, provocando tutto il parapiglia.

E Jordan? Beh, nel frattempo era già andato via: Pickford e il suo gruppetto si era allontanato dal luogo ben prima dell’arrivo della polizia. Per ora non è stato arrestato nessuno e anche l’Everton ha rifiutato di fare commenti.

Sempre a proposito di risse, invece, l’anno scorso a Dublino un campione di MMA aveva comprato il pub in cui era stato condannato per rissa in modo da poter decidere lui stesso come comportarsi.