Just Eat assume oltre mille rider a Roma

Roma non è la prima città italiana a regolarizzare i rider: è già successo in altre città come, ad esempio, Modena, Reggio Emilia e Parma

Just Eat assume oltre mille rider a Roma

Just Eat assume a Torino oltre 1000 rider con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato basato sul CCNL Logistica, Trasporto, Merci e Spedizione, che garantisce i diritti sindacali e il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale siglato il 29 Marzo.

Roma non è la prima città italiana a regolarizzare i rider: è già successo in altre città come, ad esempio, Modena, Reggio Emilia, Parma e Torino. Grazie a questo contratto i ciclofattorini romani avranno diritto a festività, straordinari, ferie, malattie, maternità o paternità, retribuzione non inferiore ai 9 euro all’ora e accantonamento del Tfr.

Sono previsti diversi regimi di orari part-time – da 10,20 o 30 ore – che vengono pianificati tramite un’app nella quale il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva. Sono anche previste indennità a titolo di rimborso chilometrico in caso di utilizzo di un mezzo proprio, fornitura gratuita del casco e anche un’assicurazione per eventuali incidenti gravi sul lavoro.

I rider assunti potranno partecipare ad un corso di formazione da 12 ore  dedicato alla professione e al tema salute e sicurezza, quali parti integranti del lavoro e regolarmente retribuite, insieme a una visita medica periodica di idoneità al lavoro.

“Il Gruppo prosegue nel percorso di investimento sul territorio, creando posti di lavoro nella città, generando opportunità a sostegno della crescita del mercato del food delivery e migliorando il livello del servizio”, scrive in una nota JustEat.