Latte di pecora: aumenti in arrivo a più di 1,45 euro al litro

Sono previsti imminenti aumenti anche del latte di pecora: si stima che possa arrivare a superare quota 1,45 euro al litro.

Latte di pecora: aumenti in arrivo a più di 1,45 euro al litro

Visto che in questo periodo sta aumentando tutto, anche il latte di pecora lancia l’allarme: si stima che gli aumenti possano arriva a quota più di 1,45 euro al litro.

A dare l’allarme è il Centro Studi Agricoli (CSA): il Pecorino Romano Dop è già arrivato al prezzo record di 10,60 euro al chilo e il latte di pecora sarda potrebbe ben presto superare 1,45 euro al litro. Tore Piana, presidente del CSA, ha ricordato che il comparto in Sardegna rappresenta 18.587 aziende, con un patrimonio di 3.347.690 di capi ovicaprini (secondo i dati in BDN al 31-12-2021 erano 3.058.122 ovini e 289.568 caprini).

capre

La maggior parte di queste aziende si trova nelle zone interne della Sardegna, quella a maggior rischio spopolamento. I dati dei primi mesi dell’anno rivelano che sono in aumento i litri di latte destinati a produrre il Pecorino Romano Dop. Solo che, per contro, c’è stato un calo della produzione di latte del 15%.

Rispetto al 2021, non verranno prodotti più di 265 milioni di litri di latte, mentre l’anno scorso si era arrivati a 303 milioni. Questo gap è dovuto a diversi fattori:

Il fattore che sta incidendo di più sul prezzo del latte, però, è quello inerente i rincari dei prezzi di mangimi, concimi, gasolio e energia elettrica, tutti elementi fondamentali per gli impianti di mungitura e refrigerazione. Il che andrà ad influire sul prezzo di vendita del Pecorino Romano.