Live – Non è la D’Urso: Gianfranco Vissani dà i voti ai prodotti di Adriano Panzironi

Canale 5, Live - Non è la D'Urso, il programma di Barbara D'Urso. COn lei in studio, Adriano Panzironi. In collegamento video, Gianfranco Vissani.

Live – Non è la D’Urso: Gianfranco Vissani dà i voti ai prodotti di Adriano Panzironi

Ce lo siamo ritrovato ancora ospite a Live – Non è la D’Urso, Adriano Panzironi, e questa volta, abbiamo assistito a un siparietto in cui, durante una clip, lo chef Gianfranco Vissani ha dato i voti ai prodotti della sua linea dietetica “120 Life”.

Una cosa di cui, francamente, avremmo voluto fare a meno ma, a dirla tutta, non è nemmeno la prima volta che ci accade. Panzironi, sotto processo per esercizio abusivo della professione medica , è arrivato per l’ennesima volta nello studio del programma della regina di Canale 5 Barbara D’Urso, dove l’ultima volta una testimone lo aveva accusato di aver rischiato di morire per colpa delle sue indicazioni dietetiche.

In studio, Panzironi si è nuovamente difeso dalle accuse della signora (che, a suo parere, “beveva troppo, 3 litri di acqua al giorno”). Ma il meglio, in questa situazione tragicomica in cui in una delle principali emittenti televisive italiane viene lasciato ampio spazio a un soggetto la cui reputazione e credibilità sono fortemente messe in discussione da tutti gli organi competenti, doveva ancora arrivare.

Parliamo di una clip, meravigliosa, in cui i prodotti della dieta proposta da Panzironi sono stati fatti assaggiare a una vera autorità culinaria, Gianfranco Vissani che, tra un cinque e l’altro, ha sentenziato che manco per idea li avrebbe utilizzati nella sua cucina.

Divertente, ironico, innocuo. Se non fosse che parliamo di un personaggio sotto processo. Per aver esercitato abusivamente la professione medica, mica per qualche multa non pagata. E non capiamo se siamo solo noi a crederci cosa diavolo ci stia a fare ancora in televisione, presumibilmente lautamente ricompensato per l’ospitata, con un’occasione gigantesca di visibilità che – anche quando si parla dei presunti danni che la sua dieta può comportare – finisce comunque a tarallucci e vino, con simpatiche gag in cui, semplicemente, si dice che i suoi prodotti non sono poi di così alta qualità.

Il punto è davvero se la barretta al cioccolato proposta da Panzironi è artigianale o no? E se non lo è, che senso ha (e che utilità ha, per il pubblico generalista che segue la D’Urso) spostare il focus dell’attenzione su quello?

Perché, se è vero che le indicazioni dietetiche di Panzironi sono potenzialmente dannose per la salute (ma anche se così non fosse, e lui avesse davvero esercitato abusivamente la professione medica), è davvero il caso di smetterla di dargli poltrone a favore di telecamera.