McDonald’s, la chiusura in Russia è stata una finta? Alcuni ristoranti sono ancora aperti

Nonostante McDonald's abbia annunciato la sospensione delle operazioni in Russia alcuni ristoranti del brand continuano a stare aperti.

McDonald’s, la chiusura in Russia è stata una finta? Alcuni ristoranti sono ancora aperti

Qualche settimana fa vi raccontammo di come, in seguito a una serie di pressioni sociali e non, McDonald’s avesse deciso di terminare le proprie operazioni in Russia. Ciononostante, a oggi i clienti russi possono ancora acquistare il proprio Happy Meal da numerosi punti vendita, che sono rimasti operativi come se nulla fosse.

McDonald's

Giù i forconi, questa volta la multinazionale non ci può fare nulla: McDonald’s, infatti, si era limitata a chiudere i punti vendita di sua proprietà (che sono circa 850), mentre quelli nelle stazioni ferroviarie o negli aeroporti sono di proprietà di parti indipendenti e dunque al di là della “giurisdizione” del colosso del fast food. Lo stesso discorso si applica per un centinaio circa di ristoranti distribuiti nel Paese, che continuano la propria attività come se niente fosse.

“Per noi non è cambiato nulla” spiega il manager del McDonald’s nella stazione ferroviaria Leningradsky di Mosca, Roman Yablokov. “Lavoriamo come prima, lavoreremo domani… Per noi non è cambiato nulla”. E i clienti russi festeggiano.