McDonald’s: soffoca con una crocchetta di pollo, dipendente adolescente salva cliente

Nel Minnesota una dipendente adolescente di un McDonald's ha salvato un cliente che stava soffocando con una crocchetta di pollo.

McDonald’s: soffoca con una crocchetta di pollo, dipendente adolescente salva cliente

Andiamo nel Minnesota, negli Stati Uniti: qui una dipendente adolescente di un McDonald’s locale ha salvato un cliente che si stava soffocando con una crocchetta di pollo.

Sydney Raley, questo il nome della ragazza, da sette mesi lavora nel McDonald’s di Eden Prairie, poche miglia a sud di Minneapolis. Quel sabato pomeriggio la ragazza era arrivata come al solito per il suo turno di routine.

Fino a quel momento la giornata si era svolta normalmente: fare il caffè, preparare le bevande, ora di punta a pranzo… Niente di strano, insomma. Ad un certo punto, mentre stava lavorando al drive-thru, ecco che Sydney si è sporta dalla finestrella per far sapere a una signora in coda in auto che il resto del cibo stava arrivando.

McDonald's

Solo che si è accorta che la donna stava soffocando a causa di una crocchetta di pollo. Sydney ha spiegato che la donna stava tossendo come una matta, con tanto di figlia sul sedile del passeggero in preda al panico.

Sydney ha subito capito che la donna stava soffocando e ha deciso di prendere le redini della situazione. Mentre diceva al suo manager e alla figlia della donna di chiamare il 911, è saltata fuori dalla finestra per cercare di aiutare la donna.

In passato, infatti, aveva frequentato un corso da babysitter, imparando così a fare la manovra di Heimlich (due anni fa un cameriere di un ristorante di Creta aveva salvato un cliente che stava soffocando eseguendo la medesima manovra). Sydney ha provato per due volte a fare la manovra, ma niente da fare. Così ha chiamato in soccorso un passante e, lavorando insieme, sono riusciti a far espellere il boccone di cibo incastrato in gola.

La donna è stata così in grado di respirare nuovamente e, pur essendo ancora sotto shock, ha ringraziato la ragazza. Nel frattempo, mentre arrivava il 911, ecco che sul posto sono giunti due agenti del dipartimento di polizia di Edina.

Dopo aver controllato lo stato di salute della donna, si sono complimentati con Sydney per averle salvato la vita, regalandole anche 100 dollari presi da un fondo che utilizzano per premiare le persone che aiutano la comunità.

Sul posto sono poi giunti anche Tom e Stephanie, i genitori di Sydney. I due erano andati a prendere la figlia alla fine del turno di lavoro. Quando sono arrivati, hanno visto l’ambulanza e l’auto della polizia e hanno temuto che potesse essere successo qualcosa alla figlia. Giunti sul posto, hanno capito cosa fosse accaduto e Tom ha rivelato alla CNN che Sydney era autistica, rivelando di essere grati del fatto che questa sfida fosse andata a buon fine.

Anche il datore di lavoro di Sydney ha dichiarato di essere orgoglioso della ragazza e di come si fosse eroicamente comportata.