Mortadella di Bologna Igp, primo semestre in forte crescita: +4,8% nelle vendite

La Mortadella di Bologna Igp chiude il primo semestre del 2022 con una notevole crescita di produzione (+3,8%) e vendite (+4,8%).

Mortadella di Bologna Igp, primo semestre in forte crescita: +4,8% nelle vendite

La Mortadella di Bologna Igp festeggia un ottimo primo semestre 20220, confermandosi – secondo le parole dello stesso presidente del Consorzio di Tutela, Guido Veroni – come un ottimo “salume anticrisi, un vero comfort food”. Stando ai dati emessi dallo stesso Consorzio, infatti, nei primi sei mesi dell’anno in corso sonos tati prodotti circa 18,5 milioni di chili di Mortadella Bologna Igp e ne sono stati venduti quasi 16 milioni di chili, di cui circa un terzo affettati – dati equivalenti a una crescita della produzione del 3,8% su base annua e a un aumento delle vendite del 4,8%.

Importante, in questo contesto, soprattutto la performance dell’affettato in vaschetta (+9,3%), che di fatto conferma la praticità d’uso che strizza l’occhio ai consumatori. Si registrano buoni dati anche nel contesto dell’export (+2,8%) con uno straordinario exploit del Regno Unito che con +65% registra un trend che, se confermato anche nel secondo semestre, sarebbe in grado di recuperare il calo dell’anno scorso dovuto alla Brexit e superare i livelli di export del 2020. Tra i Paesi europei, invece, il primato di crescita assoluto appartiene alla Spagna (+18%); anche se è importante notare che l’80% delle vendite è in realtà assorbito dal mercato interno.

“Gli aumenti di produzione e vendita conseguiti dalla Mortadella Bologna Igp nel primo semestre dell’anno sono di tutto rilievo” ha commentato a tal proposito il presidente Veroni “considerando che la capacità di spesa delle famiglie italiane si sta riducendo a causa dell’inflazione. La Mortadella Bologna Igp si conferma come un salume anticrisi, un vero comfort food tanto da essere premiata con un aumento delle occasioni di consumo”.