Mozzarella di Bufala, la produzione aumenta (+7%) ma c’è ansia per il futuro

Nonostante la Mozzarella di Bufala abbia messo a segno una crescita del 7% su base annua, il Consorzio si dice preoccupato il futuro.

Mozzarella di Bufala, la produzione aumenta (+7%) ma c’è ansia per il futuro

Una produzione complessiva di 54 milioni di chili, forte di una crescita del 22% nell’arco degli ultimi cinque anni e del 7% su base annua: questi i numeri della Mozzarella di Bufala Campana Dop secondo uno studio di mercato redatto da Nomisma per l’omonimo Consorzio di Tutela e presentato a una conferenza stampa alla 21esima edizione di Cibus.

mozzarella bufala

Bene anche le vendite sul territorio nazionale (+10% sul 2020) e i dati inerenti alle esportazioni, che di fatto equivalgono a più del 35% delle vendite complessive. Non è tutto rose e fiori, però: al di là delle ottime performance degli ultimi tempi, infatti, il Consorzio si è detto preoccupato dell’attuale contesto internazionale, con la guerra in Ucraina che continua a imperversare e i costi dell’energia che s’impennano sempre di più, che molto probabilmente porteranno a una battuta d’arresto del commercio e della crescita. “Se continua così non riusciremo a bloccare i listini dei prezzi” ha commentato a tal proposito Domenico Raimondo, presidente del Consorzio.

Per far fronte alle difficoltà del futuro, il Consorzio ha deciso di affidare alla società McCann WorldGroup Italy una campagna di comunicazione che ha l’obiettivo di conquistare i consumatori più giovani. “Esploreremo il concetto di ‘grandiosa semplicità’ come leit motiv della campagna” ha spiegato Daniele Cobianchi, AD di McCann “che racconterà in modo leggero e coinvolgente le principali caratteristiche distintive del prodotto, come tracciabilità e freschezza”.